Mercedes, Russell e Hamilton in crisi di aderenza: "Recupereremo"

Mercedes, Russell e Hamilton in crisi di aderenza: "Recupereremo"© J.Krenek/Mercedes F1

Il GP del Giappone inizia in salita per il duo Mercedes, che soffre come tutti il degrado gomme e, in aggiunta, manca di aderenza. Red Bull, Ferrari e McLaren restano davanti

Fabiano Polimeni

22.09.2023 ( Aggiornata il 22.09.2023 14:53 )

Mercedes, non ci siamo. Suzuka coglie in contropiede, per ora, la Mercedes, che soffre con il degrado gomme e un deficit di aderenza evidenti nelle prestazioni di Russell e Hamilton. Quinto tempo per Russell, il quattordicesimo per Lewis al pomeriggio, dopo un turno di prove libere 1 non esattamente andato meglio.

"È stato un venerdì un po' strano per quanto ci riguarda, la pista sembrerebbe avere un'aderenza bassissima e la macchina scivola molto, soprattutto nelle prove libere 1. È una condizione che non ti dà le sensazioni migliori al mondo, specialmente quando devi affrontare tante curve ad alta velocità", spiega Russell, che conferma un fattore chiave emerso al venerdì: l'elevato degrado delle gomme sarà un tema della gara. 

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Russell, fiducia in un sabato migliore

Ferrari e McLaren paiono di un altro livello, su una pista che pure ci si attendeva fosse favorevole alla Mercedes. Al momento non è così. "Red Bull sembra tornata davanti, al suo normale ritmo, sono stati incredibilmente veloci oggi. Noi penso che siamo, probabilmente, mezzo passo dietro alle Ferrari e alla McLaren di Lando", l'analisi di Russell. C'è spazio per lavorare sulla W14 e verificarne il comportamento al sabato, "siamo solitamente forti nel trovare incrementi di prestazione, perciò possiamo essere ottimisti su un miglioramento".

Hamilton, niente grip niente fiducia

Russell è la campana "positiva" dopo due turni di prove, che Hamilton ha bollato in tutte le difficoltà avute: "E' stata una giornata molto sfidante, mi è mancata fiducia nella macchina e questo ha contribuito alle nostre difficoltà.

È stato difficile trovare il giusto bilanciamento e non siamo riusciti a trovarlo nelle libere 2. Le gomme si surriscaldano e questo ci ha tenuti distanti dal vertice". Suzuka che ha accolto i piloti con un asfalto quasi a 40° C al pomeriggio, impegno termico che si somma all'energia scaricata sulle gomme, dai lunghi appoggi ad alta velocità e ai cambi di direzione nel primo settore.

"Sappiamo di avere molto lavoro da fare per recuperare prestazione e sono convinto riusciremo a migliorare. Abbiamo già vissuto dei venerdì simili quest'anno, per poi tornare più competitivi al sabato", dice fiducioso Hamilton. Appuntamento alle libere 3 (qui tutti gli orari del week end).


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