Vasseur: "Abbiamo un buon passo, lottiamo per il 2° posto tra i team"

Quarto posto per Charles Leclerc, sesto per Carlos Sainz: il sabato del GP del Giappone della Scuderia Ferrari si chiude con un risultato che limita i danni in una pista decisamente più ostica alle Rosse rispetto a quelle di Monza e di Singapore, dove Carlos Sainz aveva ottenuto due pole position di fila. Nonostante le caratteristiche della pista non si sposino al meglio con quelle della SF-23, i piloti proveranno comunque ad andare all’attacco delle McLaren a caccia di un posto sul podio.

Ecco cosa ha detto il team principal del Cavallino, Frédéric Vasseur, dopo le qualifiche di Suzuka:

Vasseur: peccato per il Q1, in gara attenzione alla partenza

“Ci aspettavamo un risultato di questo tipo, magari qualcosa di meglio – ha ammesso il francese – il Q1 è stato difficile, abbiamo dovuto montare il secondo set di gomme nuove dopo la bandiera rossa. Per questo motivo abbiamo avuto un set in meno nel Q3. Però Charles è arrivato a solo un decimo dalla prima fila nonostante avesse un solo set. È andata come è andata, non possiamo certo prendercela con Sargeant per l’incidente”.

“Abbiamo un buon passo, la pista è molto impegnativa e fa molto più caldo rispetto al solito. Ma sarà lo stesso per tutti. Penso che avremo una buona opportunità domani. La partenza a Suzuka è sempre un punto critico: non voglio tornare ai precedenti del passato ma sappiamo che non è semplice partire qui. Ma l’aspetto più importante sarà la strategia” ha proseguito il team principal del Cavallino Rampante.

“Pensare al 2024? Siamo concentrati su questa stagione e lottiamo con la Mercedes per il secondo posto. Tutto quello che potremo portare in queste ultime gare sarà importante: abbiamo visto che basta un decimo per recuperare 5-6 posizioni, quindi continueremo a spingere. Se potremo portare altri aggiornamenti entro la fine della stagione lo faremo”.

“Red Bull oggi ha fatto un ottimo lavoro ma credo che Suzuka fosse la pista migliore per loro, non mi aspettavo nulla di diverso. Ma avremo altre occasioni, il nostro obiettivo sarà cercare di mettere un po’ di pressione e indurre a fare degli errori, come a Singapore” ha concluso Vasseur.

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