A Imola Gasly punta la qualifica, Colapinto: "Sono pronto"

A Imola Gasly punta la qualifica, Colapinto: "Sono pronto"© Getty Images
Alpine si affaccia a Imola dopo 10 giorni ricchi di novità al proprio interno e Franco Colapinto dovrà dimostrare con le prestazioni di valere il sedile da titolare

Fabiano Polimeni

13.05.2025 ( Aggiornata il 13.05.2025 16:16 )

Dopo il cambio di sedile deciso all’indomani del Gran premio di Miami e l’uscita di scena del team principal Oliver Oakes, ricondotta a motivi personali, per Alpine è arrivato il momento di cambiare passo e recuperare terreno nel mondiale Costruttori. Solo 7 punti all’attivo, penultima posizione in campionato e Racing Bulls - team che ha capitalizzato molto meno del potenziale apparente - appena davanti: così si presenta alla vigilia del Gran Premio a Imola.

E con le parole di Pierre Gasly, che sprona la squadra a migliorare: “Sono ripartito da Miami con un qualche soddisfazione dopo aver guadagnato un punto nella gara Sprint, tuttavia, nel corso del week end ci è mancato in definitiva il passo per conquistare qualcosa in più. Tutta la squadra sta lavorando duramente per riunirsi e ricaricarsi in vista di una serie impegnativa di tre gare che partirà da Imola.

Alpine, cruciale il piazzamento in qualifica

Sono entusiasta di tornare a correre in Italia, Imola è una pista vecchia scuola ed è una delle mie preferite. Sono un grande fan di questo genere di circuiti, dove non c’è spazio per errori, tra erba e ghiaia ai margini della pista. Negli ultimi anni si sono corse gare pazze e ogni volta la qualifica si è dimostrata importantissima, considerate le difficoltà nei sorpassi. Quindi, ci concentreremo molto sulla velocità sul giro singolo”, spiega il francese.

Al suo fianco avrà Franco Colapinto. Cinque gare per convincere Flavio Briatore a continuare per il resto della stagione e, soprattutto, individuare la coppia migliore per Alpine nel 2026.

La chance attesa, adesso i risultati

Il pilota argentino non è rimasto a digiuno di Formula 1 tra la fine dello scorso campionato e il debutto che farà a Imola in Alpine. Ha girato nei test con la monoposto degli anni precedenti a Barcellona a gennaio e, la scorsa settimana, a Zandvoort. È una prova decisiva per Colapinto, che dovrà mostrare la velocità espressa in Williams, “ripulita” dei troppi errori che ne hanno caratterizzato le gare in Brasile e Las Vegas, soprattutto.

Tra sogni e realtà, chi è Franco Colapinto

“Sono molto contento di affrontare la settimana di gara per la prima volta da dicembre. Sono molto grato per l'opportunità che mi è stata concessa e ora devo prendere confidenza con la macchina e mostrare ciò che sono in grado di fare”, racconta Colapinto, chiamato a sostituire Doohan.

“L'Italia è un posto molto speciale per me per una serie di motivi. È qui che ho fatto il mio debutto in Formula 1, a Monza, l'anno scorso. Ora vado a Imola per la mia prima gara con Alpine. Ho un bel ricordo della mia prima vittoria in Italia in Formula Renault nel 2020 a Monza, poi le prime vittorie in Formula 3 e Formula 2, arrivate a Imola nel 2022 e nel 2024. È una pista che mi piace molto, è un luogo leggendario con alcune curve fantastiche che non vedo l'ora di affrontare per la prima volta con una vettura di Formula 1.

Mi impegnerò a lavorare sodo con la squadra e cercherò di prendere rapidamente il ritmo per contribuire alle ambizioni del team per il fine settimana. Sono stati dei primi mesi fantastici con tutti quanti, quelli trascorsi a Enstone, insieme ad alcuni test con la macchina del 2023 e un po' di tempo trascorso al simulatore. Mi sento sicuramente pronto e preparato”.

 


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