Allison, Mercedes aggiornata a Miami per migliorare bilanciamento e qualifica

Allison, Mercedes aggiornata a Miami per migliorare bilanciamento e qualifica© Getty Images

Il direttore tecnico, verso un altro week end Sprint, sottolinea come ogni sperimentazione d'assetto non verrà fatta sul GP, semmai nella gara breve. A Miami altri sviluppi per progredire in qualifica

Fabiano Polimeni

29.04.2024 ( Aggiornata il 29.04.2024 15:01 )

Mentre a Imola gira Kimi Antonelli, in una prima uscita assoluta con una Mercedes a effetto suolo (la W13 del 2022), verso Miami il team si prepara con alcune novità tecniche al debutto.

È James Allison a parlare delle difficoltà attuali del team, delle differenti caratteristiche del circuito di Miami (sulla carta, una tipologia di curve ostiche alla W15) rispetto a Shanghai e del programma di sviluppi futuro.

"Passiamo dalla Cina, uno dei circuiti più celebri per essere front-limited (impegnativa sull'avantreno; ndr), a Miami, una pista che si colloca più tra quelle rear-limited (esigente sulla prestazione al retrotreno; ndr). Dovremo assicurarci - e questa sarà la sfida - di non di ripetere quanto fatto in Cina su una Miami che è una tipologia di pista molto, molto diversa e che richiede cose diverse dalla macchina.

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Allison: sperimentare sì ma non tra sabato e domenica

Affronteremo un altro weekend sprint  e abbiamo sicuramente imparato dall’ultimo che se vuoi essere ambizioso, devi azzardare e sperimentare nella gara sprint e poi mettere a punto la macchina per la gara principale, piuttosto che il contrario".

Ecco, un punto dell'arretramento delle prestazioni, soprattutto di Hamilton, tra il secondo posto al sabato e il nono alla domenica, è stato nel voler procedere con modifiche d'assetto radicali, sperimentare una direzione che non ha pagato sulla Mercedes numero 44.

Mercedes, sviluppi per pochi decimi vitali in qualifica

"Speriamo di avere una macchina migliore e che gli aggiornamenti che porteremo a Miami ci servano su una griglia che, almeno in qualifica, è molto ravvicinata", prosegue Allison. "Nella battaglia che stiamo combattendo, a volte pochi centesimi possono fare la differenza e un paio di decimi possono farne tantissima. Non vediamo l'ora di vedere come si evolverà la situazione".

Mercedes che in Cina ha accusato ben 8 decimi con Russell dalla pole di Verstappen, quasi 6 decimi a Suzuka con Hamilton e oltre 8 decimi a Melbourne ancora con Russell.

"La sfida che affronteremo nelle prossime gare sarà quella di provare a modificare sia l'assetto che i componenti che introdurremo, in modo da progredire. Avremo dei pacchetti gi aggiornamenti in arrivo ma anche singole parti che speriamo andranno a correggere il bilanciamento di base che ci sta causando difficoltà". 

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