Wolff verso Singapore: bentornate piste da alto carico

Wolff verso Singapore: bentornate piste da alto carico© S.Bloxham/Mercedes F1

Le caratteristiche del circuito si addicono alla Mercedes W14 molto più rispetto a quelle di Monza. Dietro Red Bull, sarà sfida tra Ferrari, Mercedes e Aston  Martin?

F.P.

12.09.2023 ( Aggiornata il 12.09.2023 14:43 )

Superato lo scoglio dei rettilinei monzesi, per Mercedes arrivano circuiti sui quali la W14 potrà tornare a esprimersi al meglio in gara. Singapore, per cominciare. Poi, soprattutto, attenzione rivolta verso Suzuka e sul Qatar, per resistere in quel secondo posto nel mondiale Costruttori che è diventato l'obiettivo stagionale da raggiungere. 

"A Monza abbiamo ottenuto il massimo risultato possibile con il pacchetto che abbiamo a disposizione. Resterà un risultato importante per assicurarci, nel resto della stagione, il secondo posto nel Costruttori. Siamo stati comunque competitivi su un circuito che non si addiceva alle caratteristiche della nostra macchina", commenta Toto Wolff, provando a guardare il classico bicchiere mezzo pieno, di fronte alla prestazione Ferrari.

La nuova tracciatura impegnerà meno le gomme

Nella classifica Costruttori restano comunque 45 punti a separare i diretti contendenti al ruolo di vice-campione del mondo, che non conta nulla e, a fronte di una manciata di milioni di dollari in più di premio, vede il secondo posto scontare il minor tempo spendibile in futuro sullo sviluppo in galleria del vento e al CFD.

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"Abbiamo trascorso del tempo ad analizzare una fase intensa di doppie gare ravvicinate, adesso ci proiettiamo verso un'altra. 

Singapore (qui trovi gli orari delle sessioni) è una sfida unica per ogni team, le condizioni di caldo umido sono difficili per i piloti, per la squadra e per le macchine. Il circuito ha un asfalto sconnesso e quest'anno ci sono delle modifiche alla tracciatura. Dovrebbe portare a un giro più scorrevole e appena un po' più gentile sulle gomme", dice Wolff che dopo il GP di domenica prossima si sottoporrà a un intervento chirurgico e salterà il GP del Giappone.

"La lotta con i nostri avversari più vicini è incredibilmente serrata. Difficile dire quale ordine dei valori vedremo a ogni fine settimana. Nonostante ciò, noi andiamo solitamente meglio su circuiti da alto carico, speriamo quindi di essere competitivi".


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