Sainz: "Scaricato dalla Ferrari ma sempre trattato alla pari con Leclerc"

Sainz: "Scaricato dalla Ferrari ma sempre trattato alla pari con Leclerc"© Ferrari

Carlos, alla vigilia del GP di casa, parla del rapporto positivo con Leclerc, del trattamento equo avuto dalla Ferrari e del dispiacere per il "taglio" subito per far posto a Hamilton

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18.06.2024 ( Aggiornata il 18.06.2024 13:15 )

I rumours - che hanno infastidito Carlos Sainz a Montreal - davano una scelta sul futuro destinata a essere annunciata nel GP di Spagna. Williams la proposta apparentemente scelta da Carlos.

Parla anche del mercato, il ferrarista. Ma non solo. Barcellona si avvicina e l'imperativo per la Rossa è tornare bella e competitiva. Troppo brutta, lenta, "sbagliata" la SF-24 scesa in pista in Canada. Poi, c'è un immaginario filo da riallacciare. Da Monaco a Le Mans, per tornare magari vincenti a Barcellona. Sarà difficilissimo.

Nell'attesa, è sempre tempo di bilanci, viste le tempistiche dell'annuncio di uscita dalla Ferrari. Un rapporto che si chiude con dei punti netti e facilmente individuabili. 

I piloti: il meglio della Ferrari degli ultimi anni

La competitività della Ferrari 2024 arriva, solida, per la prima volta dall'arrivo di Sainz a Maranello. Non sono state certo le lacune di Carlos e Leclerc a caratterizzare le ultime stagioni.

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Ancora più esplicito lo spagnolo: "Se c'è una cosa che funziona alla Ferrari sono i piloti. Andiamo molto d'accordo, vinciamo gare, conquistiamo podi e lavoriamo come una squadra", intervistato in Spagna a El Hormiguero.

Sainz che non manca di riconoscere un dato alla gestione di questi anni del team: la parità di trattamento garantita. "Sì, sempre. In questo senso, non posso lamentarmi del trattamento ricevuto dalla Ferrari.

Ci sono sempre momenti di tensione in ogni squadra. Pensi sempre ‘qui avrebbero potuto aiutarmi di più', ma proprio come Charles o la Ferrari potranno pensare che, in un certo punto, avrei potuto comportarmi io un po’ meglio. E’ così che funzionano le corse di alto livello. Si va avanti e te ne dimentichi".

Il rapporto con Leclerc è sinceramente positivo, percepibile dall'esterno: "Io e il mio compagno di squadra siamo amici anche fuori dalla pista, andiamo molto d'accordo e siamo una buona squadra".

Scaricato per far posto a Hamilton

Impossibile, però, restare emozionalmente indifferenti a un avvicendamento arrivato dopo le dichiarazioni, a fine 2023, dell'intenzione di confermare entrambi i piloti. 

"A nessuno piace essere scaricato. Io sono stato scaricato a febbraio ed è stato ovviamente negativo per me", commenta Sainz. 

"Ero reduce da un anno molto buono, ma Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, voleva andare alla Ferrari e gli hanno fatto spazio. La prendo con filosofia e cerco di accettarla nel miglior modo possibile. La vedo anche come un'opportunità per il futuro, perché si presenteranno altre opportunità. Io voglio ancora diventare campione del mondo e devo farlo".

E ora? Quale futuro?

Fin qui la descrizione. Manca l'anticipazione, quale squadra sceglierà tra le due alternative più gettonate: Audi e Williams. "Ho le mie opzioni sul tavolo. Prenderò la decisione molto presto, voglio togliermi questo peso dallo stomaco, prendere una decisione e concentrarmi sul resto dell'anno con la Ferrari.

Non c'è una sola opzione, ce ne sono diverse. Tutte le squadre che non hanno ancora confermato i loro piloti per il prossimo anno mi hanno offerto un contratto e potrei firmare con loro domani.  Ma non ho intenzione di firmare domani, prenderò la cosa con un po' di calma".


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