La prima sessione di prove libere di Barcellona ha visto primeggiare la McLaren di Norris su Verstappen e Sainz, mentre Leclerc, con meno novità in macchina, ha avuto più difficoltà
Inizio di fine settimana nel segno di Lando Norris. Le libere 1 del GP di Spagna si sono concluse con il miglior tempo del britannico della McLaren davanti a Verstappen e Sainz, Leclerc 11°.
In una sessione in cui tanti hanno girato in primis per raccogliere i primi dati delle numerose novità portate in pista, diversi sono stati ovviamente anche i programmi delle squadre, in alcuni casi anche tra una macchina e l'altra. McLaren e Red Bull, ad esempio, hanno scelto di utilizzare un set di gomme morbide già nelle libere 1, con Norris e Verstappen che ne hanno approfittato per portarsi davanti: Lando ha chiuso in 1'14"228, 24 millesimi più rapido di Max. Seconda fila virtuale Sainz (+0"344) e Russell (+0"386), entrambi su gomma media ma comunque davanti a Perez (+0"464) e Piastri (+0"639), i quali come i compagni di squadra hanno portato a casa il miglior tempo su gomma soft.
In top 10 Hamilton, Ocon, Alonso ed Albon, Leclerc 11°.
Lando's bolted on the softs
— Formula 1 (@F1) June 21, 2024
And the McLaren delivers a new fastest time, 0.024s quicker than Verstappen #F1 #SpanishGP pic.twitter.com/tAHzyjXb56
Il corposo pacchetto di novità introdotto sulla Ferrari SF-24 ha bisogno di tutte le analisi del caso, e per questo il Cavallino Rampante ha scelto di utilizzare le libere 1 di Barcellona come prove comparative per i pezzi nuovi. Sainz è sceso in pista con il pacchetto di novità completo a bordo, mentre sulla vettura di Leclerc i tecnici si sono limitati a montare solamente le pance e l'ala posteriore da medio-alto carico, una specifica legata alle esigenze del tracciato spagnolo.
"The car is horrendous for now"
— Formula 1 (@F1) June 21, 2024
Leclerc has a little moment at T13 as the Ferrari's rear end kicks out #F1 #SpanishGP pic.twitter.com/oml7T0ZKdR
Come di consueto al Montmelò sono arrivate copiose novità tecniche su molte le monoposto. Detto di Ferrari, di cui abbiamo scritto a parte (leggi qui), sono arrivati aggiornamenti per Red Bull, Aston Martin, Racing Bulls e Stake Sauber. Sulla RB20 sono arrivate beam wing e endplate dell'ala posteriore nuove, unite a soluzioni specifiche per bocche d'ingresso e carrozzeria. Novità a sospensioni e freni anteriori per Aston, mentre la Sauber disporrà di un'ala posteriore nuova oltre a nuovi condotti dei freni anteriori. Corposo il pacchetto di Racing Bulls: cofano, pance, fondo, ala posteriore e beam wing nuove per la VCARB-01.
Altro elemento importante da tenere in considerazione è la rotazione delle power unit, con novità interessanti su questo fronte. Sainz per Barcellona avrà a disposizione un motore praticamente nuovo, smarcando il terzo elemento sui quattro concessi di motore termico, turbo, MGU-H ed MGU-K, mentre Leclerc è ricorso al quarto MGU-H, arrivando al limite per questo componente. Stessa sorte per Verstappen, in pista con il quarto termico, il quarto turbo, il quarto MGU-H ed il quarto MGU-K. L'olandese ha dunque smarcato tutti i motori a disposizione, e per quanto ciò non significhi che gli altri tre non sono più utilizzabili, non è una situazione idilliaca per il numero 1 della Red Bull.
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