GP Ungheria, l'anteprima: ritorni, novità e record leggendari

Più siamo, più ci divertiamo

Dietro ad una lotta iridata che di fatto non c'è, il 2° posto alle spalle della Red Bull non sarà il massimo della gloria ma è il massimo per scaldare la classifica e soprattutto l'azione in pista. La Red Bull c'è e nessuno la può togliere, ma dietro di lei gli avversari ruotano a turno quale seconda forza: i maligni diranno che è il sintomo di una concorrenza al ribasso, i più buoni invece sosterranno che, se non fosse per una Red Bull che ha evidentemente fatto un lavoro decisamente migliore di tutti gli altri, forse questo regolamento in qualcosa ci ha preso, segnatamente nel livellare un po' tutta quanta la griglia di partenza. Perché, almeno per i tifosi, più si è meglio è.

Ed è anche per questo che a Silverstone abbiamo visto una McLaren capace di essere addirittura seconda forza dietro alla Red Bull, sarà per questo che la Williams, almeno con Albon, si è tolta la soddisfazione di stare nel mezzo (e con merito) alle Aston Martin ed alle Ferrari. Su una pista completamente diversa rispetto a quella inglese, Williams e McLaren saranno osservate speciali, ma a questo punto lo saranno anche Mercedes, Aston Martin e Ferrari (in rigoroso ordine di classifica Costruttori), che adesso dovranno affrontare il timore di fare i conti con una McLaren incredibilmente rinata (incredibilmente per le tempistiche, almeno). Cambierà la pista e sulle vetture dovrebbero apparire altri aggiornamenti (vedremo quanti e su quali macchine), per cui prepariamoci ad un altro weekend in cui la lotta alle spalle della Red Bull sarà serrata. Il tutto nell'attesa di una risposta da parte di Alpine: per lei il recupero prestazionale della McLaren è stata la notizia peggiore, e sarà difficile per i francesi reggere l'urto di Woking se le prestazioni della MCL60 saranno ancora molto buone. Per l'Alpine, il mondo si è capovolto nello spazio di una settimane: in due gare le A523 hanno portato a casa un solo punto, le MCL60 addirittura 42. Numeri che creano un certo sgomento, dalle parti di Enstone.

Mercedes: i benefici della nuova ala più vibisili in  Ungheria

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