24H Spa: la prima endurance di Zanardi

24H Spa: la prima endurance di Zanardi
Il bolognese ci racconta come sta affrontando questo suo debutto in una gara di durata e come gli dia ancora i brividi

25.07.2015 ( Aggiornata il 25.07.2015 10:45 )

da Spa: Massimo Costa E’ un Alex Zanardi in perfetta forma, abbronzato, riposato, quello che abbiamo incontrato venerdì sera nel paddock di Spa. Un Zanardi che per l’intera giornata non ha indossato casco e tuta lasciando a Bruno Spengler, che assieme a Timo Glock è parte dell’equipaggio della BMW Z4 del team Roal di Roberto Ravaglia alla 24 Ore di Spa, il compito di qualificare la vettura nella Super Pole. Ma Zanardi non sa stare con le mani in mano e dopo aver svolto le “pratiche” di marketing ed essersi concesso a decine e decine di fans di ogni tipo (dal bambino al vecchietto emozionato) per gli ormai immancabili selfie, un casco ha finito per metterselo in testa… Quello da hand bikers e una volta che la pista è stata chiusa alle vetture, si è lanciato lungo il tracciato di Spa, di 7,4 chilometri, per affrontare cinque giri con la sua fida tre ruote. Un allenamento vero e proprio perché la mente di Zanardi non solo è concentrata sulla 24 Ore sul circuito delle Ardenne che scatterà alle 16.30 (la prima della sua infinita carriera), ma anche sull’appuntamento mondiale per hand bike in programma in Svizzera, vicino a Lucerna, la prossima settimana. Come stai vivendo la vigilia della tua prima 24 Ore? “Per adesso è come essere nel mondo dei Balocchi. E’ tutto bello, come la livrea splendida della nostra BMW Z4. Stanno facendo di tutto per farmi sentire comodo, in famiglia, sempre più importante all’interno del loro gruppo. C’è gente che crede tantissimo in me, che non trascura nessun particolare, che lavora tantissimo”. Come ti sei preparato per la gara? “Mi sono allenato con la hand bike perché subito dopo Spa ci sarà l’appuntamento mondiale di paraciclismo, vicino a Lucerna. Ho sostenuto allenamenti intensi alternati a periodi di riposo, ho fatto anche tanto nuoto, spostato il bilanciamento della dieta, più proteica ed ho perso un po’ di peso che alla mia età (48 anni, ndr), non è facile ottenere. Ho anche fatto allenamenti al mattino, a digiuno. Mi aspettano giorni pesanti, tra la durissima 24 Ore di Spa e i mondiali di hand bike. Non posso trascurare nulla”. Chi affronterà la partenza della 24 Ore? “Sicuramente Bruno Spengler. Ci aspettiamo che piova e quindi è possibile che lui faccia un doppio stint perché per le 19 il maltempo dovrebbe calmarsi. Normalmente faremo uno stint a testa, tra me, Spengler e Glock, di 65 minuti. Doppio stint invece la notte”. Che sensazioni hai provato a guidare di notte a Spa? “Il mio primo giro in notturna è stato semplicemente bellissimo. Poi, al secondo passaggio cominci a preoccuparti perché ti accorgi che tutti i riferimenti che hai memorizzato in condizioni normali sono completamente diversi al 95 per cento. E allora devi trovare dei nuovi punti per capire dove frenare, dove finisce e inizia una curva. E tutto ciò è eccitante”. La qualifica è stata divertente, tante vetture racchiuse in un secondo… “Il livello è altissimo, ci sono piloti di grande qualità in questa edizione della 24 Ore. E a differenza della 24 Ore di Le Mans, che è per lo più una sfida tecnica dove il pilota non fa troppa differenza, a Spa riusciamo a dire la nostra. Ci sono curve che tracciano confini e in particolare l’Eau Rouge e il Radillon, dove ho anche avuto un grande incidente in F.1 con la Lotus. Vi garantisco che entrare all’Eau Rouge in pieno non è semplice con queste vetture che pesano 1250 kg. Anzi, con le monoposto di F.1 quella curva è divenuta come una delle tante, non richiede un particolare impegno, ma con queste GT i piloti contano ancora. Quando ho detto a Bruno che l’avrei fatta in pieno, l’Eau Rouge, non ci credeva. Dopo 2 giri ci sono riuscito, loro hanno visto un buon tempo nel T1 e si chiedevano come mai. Hanno dovuto vedere la telemetria per rendersi conto che l’avevo fatto e sono rimasti sbalorditi abbracciandomi. Ecco, sono ancora queste cose che mi fanno amare il motorsport, il brivido della ricerca del limite. E farlo alla mia età…”. MOTORSPORT : SPA 24 HOURS PRESS MEETING - PEPINSTER (BEL) 06/23/2015 MOTORSPORT : BLANCPAIN ENDURANCE SERIES - TOTAL 24 HOURS OF SPA - ROUND 4 - SPA FRANCORCHAMPS (BEL) 07/21-26/2015 MOTORSPORT : SPA 24 HOURS - ROUND 4 - BLANCPAIN ENDURANCE SERIES - SPA FRANCORCHAMPS (BEL) 07/20-26/2015

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