Alla vigilia del Gran Premio del Canada, Mark Webber ha rinnovato il contratto che lo vincolerà alla Red Bull ancora per un anno almeno; è prevista infatti un'opzione per il 2012.
“L’affiatamento con la squadra è eccellente, insieme stiamo compiendo un grande lavoro– ha affermato Webber – Mi sento onorato di fare parte della Red Bull, quindi ho deciso di restare almeno un altro anno. È stata tutto sommato una scelta facile”.
Dell’accordo il 33enne australiano leader del campionato di Formula 1 aveva cominciato a discuterne con i capi della Red Bull in occasione del Gran Premio di Spagna, a Barcellona, dove ha ottenuto la prima vittoria stagionale, e la prima delle tre pole position consecutive. La trattativa tra Webber e la Red Bull pareva essersi arenata dopo il controverso episodio di Istanbul; ma, evidentemente, Mark ha ricevuto certe assicurazioni dal responsabile del team Christian Horner, soprattutto di trattamento economico.
Mark Webber è nato in Australia il 27 agosto 1976. In Formula 1 è arrivato dopo una lunga gavetta cominciata in Australia e proseguita in Inghilterra, dove si è dato da fare dapprima in Formula Ford e poi in Formula 3. Ha gareggiato anche come pilota ufficiale dello squadrone Mercedes nelle competizioni per le gran turismo, nel triennio 1997-1999. E’ stato protagonista, con la Mercedes CLR, di uno spettacolare incidente durante le prove della 24 Ore di Le Mans del 1999: mentre affronta a 320 km/h il dosso che precede la curva Indianapolis, la biposto dell’australiano decolla paurosamente e, dopo un doppio tonneau, ricade sulle ruote. Il giorno dopo, e sempre con Mark al volante, la gran turismo-prototipo tedesca spicca nuovamente il volo. Il pilota è miracolosamente illeso. Si scoprirà poi che l’aerodinamica della Mercedes CLR era sbagliata. Fino a qualche anno fa, Webber era conosciuto per quell’episodio. L’incontro con Flavio Briatore, che ancora detiene il “cartellino” dell’australiano, gli ha permesso di continuare in Formula 3000 e approdare alla Minardi Formula 1, all’epoca di proprietà dell’australiano Paul Stoddart. Il debutto in F.1 avviene al Gran Premio di Australia del 2001. Webber ha vinto il suo primo gran premio titolato l’anno scorso, in Germania.