Il fatto: al Gran Premio del Canada, dopo la prima sosta per la sostituzione dei pneumatici, Lewis Hamilton ha ingaggiato un corpo-a-corpo con Fernando Alonso nella corsia dei box. Ripetendo così la manovra fatta con Vettel al GP di Cina. I meccanici della Ferrari erano stati più rapidi nel cambio gomme di Alonso rispetto ai colleghi della McLaren; e lo spagnolo era ripartito un attimo prima dell’inglese. Che, tuttavia, ha affiancato Alonso, avendo però la peggio. Anche perchè la velocità massima è limitata; e chi è davanti ci resta, mentre chi è dietro compie, se vogliamo, una manovra un po’ azzardata. Siccome il Gp di Cina più il Gp del Canada fanno due episodi, e Hamilton, già ammonito a Shanghai, avrebbe rischiato a Montreal una sanzione del tipo un passaggio lento lungo la corsia dei box, i commissari della gara canadese hanno soprasseduto. Ritenendo perciò normale la manovra di Lewis.
C’è stato poi, sempre in Nordamerica, la “furbata” della McLaren durante le qualifiche: a Hamilton è stato comunicato di spegnere il motore, rientrando al box a spinta, in modo da risparmiare benzina. O, se non vogliamo essere troppo maliziosi, per non inquinare.
La Federazione Internazionale dell’Automobile dovrebbe adesso fare un po’ di chiarezza su certe questioni, adottando magari regole precise e punizioni adeguate. Ecco, perciò. che si sta facendo largo l’ipotesi di nuove norme che potrebbero essere adottate già dal Gran Premio d’Europa a Valencia. Una dovrebbe riguarderà il tempo massimo per rientrare al box alla fine delle qualifiche, ma anche della gara.