La F.Alps apre con De Vries dominatore
L'olandese del programma Junior della McLaren a Imola corre da padrone assoluto in prova e nelle due corse
IMOLA -
Nyck De Vries a Imola, prima tappa della
F.Renault 2.0 Alps, si è preso tutto:
due pole,
due vittorie,
due giri più veloci in gara, volando al comando del campionato. L’olandese si è messo in evidenza sin dalle qualifiche. Una sessione turbata dalla pioggia, poi svanita e con la pista che andava asciugandosi sempre più. Lui e il team hanno indovinato il momento perfetto per montare le slick e De Vries è stato impressionante nel macinare giri e tempi.
Bruno Bonifacio, che in qualifica era stato il più rapido del Gruppo A, nelle due gare ha cercato in tutti i modi di tenere il passo di De Vries, ma non ce l’ha fatta rimediando rispettivamente
7” e
10” di distacco.
Dal circuito romagnolo esce così
a testa alta Simon Gachet, della francese Arta, due volte 3° sul traguardo, ma che incassa i punti del secondo.
Jack Aitken,
Villemi e
Dennis Olsen si sono messi in luce nelle due corse, ma tutti e tre sono wild card.
Tra gli “alpisti” hanno convinto i rookie britannici
Sebastien Morris, in crisi nel finale di gara 1, ma 6° in gara 2 e portato in pista dalla Fortec, e
George Russell (Koiranen), 6° e 9°. Non male anche
Andrew Tang, il ragazzo di Singapore che all’ultimo si è accasato con Prema. Per lui un 8° e un 7° finale. Tra gli attesi rookie,
Charles Leclerc è stato sfortunato in qualifica e nelle due gare è rimasto coinvolto in incidenti non da lui innescati. Veniamo agli
azzurri. Con
Matteo Cairoli subito fuori gioco
Dario Capitanio della BVM in gara 1 ha incocciato in
Leclerc venendo penalizzato. Nella seconda corsa, da 26° ha recuperato fino al 14° posto finale.
Alessio Rovera (Cram), out in gara 1, si è piazzato 21° la domenica.
Matteo Gonfiantini (TS), 16enne in arrivo dal kart, ha raccolto un 22° in gara 1 e un ritiro immediato per incidente in gara 2. Al traguardo nella seconda corsa
Pietro Peccenini (TS), 28°.
Cheever domina l'apertura della Euro V8 Series
Il romano con la Mercedes vince a Monza le due gare, fa la pole e i giri più veloci
Eddie Cheever, ventenne pilota romano proveniente dalle monoposto, ha vinto a
Monza la doppia gara che inaugurava la stagione
Euro V8 Series, ovvero l'
ex Superstars. Cheever, figlio d'arte (suo padre ha corso dieci anni in F.1 negli Anni '80) ha conquistato la pole position, due vittorie ed entrambi i giri più veloci con
Mercedes C63 Amg del team RRT che l'anno scorso era guidata da
Ferrara.
In gara-1 ha battuto il compagno di squadra
Nicola Baldan, con una Mercedes più anziana della sua; in gara-2 si è messo alle spalle le due Chevrolet del team Solaris, la Camaro di
Francesco Sini e la Lumina di
Mimmo Schiattarella, veloci sui rettifili monzesi grazie ai cavalli dei loro
V8 americani, ma pesanti in frenata e poco maneggevoli nelle chicane monzesi. In gara-2 invece
Baldan si è insabbiato a Lesmo mentre era quarto.
Fuori dal podio l'Audi RS5 dominatrice dello scorso campionato, ora con il ceco
Tomas Kostka al volante; primo delle BMW M3 invece il toscano
Max Mugelli, 5° e 6° nelle due gare.