Alla guida di una Ferrari F8 Tributo tra Roma e Capo Nord, il Fabio Barone ha battuto la vettura virtuale del Gigante di Mountain View in un tempo di 45h 20m 37s
Riescono nella storica impresa Fabio Barone e il suo copilota Alessandro Tedino di raggiungere Capo Nord in meno di 49 ore. L'equipaggio italiano, a bordo della Ferrari F8 Tributo, partito sabato 4 settembre dalla maestosa via dei Fori Imperiali ha raggiunto Capo Nord percorrendo oltre 4400 Km di distanza nel tempo ufficiale di 45 ore 20 ore minuti e 37 secondi.
Con ben 11 rifornimenti di benzina lungo tutto il percorso, i due italiani, con un impresa ai limiti della fisicità umana, sono i primi al mondo a battere Google Maps su una tratta che ha attraversato ben 6 nazioni. L'equipaggio, che non ha mai oltrepassato i regolari limiti di velocità durante l'attraversamento dell'Europa, ad eccezione delle leggendarie autostrade tedesche, è stato continuamente monitorato dalla Federazione Italiana Cronometristi e da un team di 40 tecnici e professionisti che ha seguito le condizioni psicofisiche dei due atleti in diretta durante tutta impresa. Due anni di progettualità, di lavoro e di allenamento che hanno portato Fabio Barone e Alessandro Tedino, ad entrare nel Guinness dei primati.
Barone ha ufficializzato l'addio alle corse ricevendo l'onore delle armi a Modena durante il suo primo pit stop effettuato dagli ex meccanici della scuderia Ferrari di Shumacher, Vettel e Villeneuve, Pietro Corradini, Modesto Menabue, Felice di Vito. Un evento “live” Tutto l'evento è stato trasmesso in diretta dalle telecamere on board sulle piattaforme social di “PASSIONE ROSSA” sotto il monitoraggio della Federazione Italiana Cronometristi e dei cronometri ALLEMANO e nella Galleria Commerciale Porte di Roma, dove è stata esposta la splendida Fiat Balilla che nel 1953 fu utilizzata per la spedizione a Capo Nord.
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