Ti piacciono le corse in auto, sei un appassionato di Formula 1 o di tutte le altre categorie legate a competizioni automobilistiche? Se i tuoi idoli rispondono al nome di Ayrton Senna, Alain Prost, Juan Manuel Fangio, Michael Schumacher, Lewis Hamilton, Fernando Alonso, allora sei sulla pagina giusta. La vita del pilota, oltre ad una enorme quantità di talento e di predisposizione naturale, richiede tantissimo impegno e forza di volontà, perché – a differenza di quanto si possa pensare con una valutazione superficiale – per guidare un’auto a quei livelli è fondamentale una ferrea preparazione atletica e una condizione fisica invidiabile.

Il pilota è un atleta

Un pilota professionistico deve essere pronto a guidare ad altissime velocità in condizioni estreme, con riflessi pronti a scattare a ogni minima sollecitazione. Per fare ciò è necessario che il nostro cervello e le nostre fibre muscolari siano in condizioni eccellenti. Durante una gara, i muscoli del collo e quelli delle spalle sono soggetti a sollecitazioni incredibili: già solo indossare il casco, la cui massa e il cui peso possono apparire irrisori, comporta durante una gara un sovraccarico per i muscoli del collo di circa quattro volte il suo peso normale. Anche le tute, ovviamente composte di materiali speciali per resistere sia a quelle velocità che alle elevate temperature, poiché devono proteggere il corpo da ogni tipologia di incidente, sono difficili da indossare e comportare un ulteriore sovraccarico per il corpo del pilota. Alla dotazione che va indossata, si aggiungono poi ulteriori difficoltà da superare determinate dall’essere costretti a stare seduti, nella stessa identica posizione, per diverse ore, oltre all’adrenalina che fa consumare una elevatissima quantità di energie mentali ma anche fisiche.
Ovviamente, per sopportare un tale tipo di impegno, è necessario che il corpo di un pilota sia preparato allo sforzo fisico esattamente come quello di un qualsiasi altro sportivo. È quindi fondamentale seguire una adeguata preparazione atletica in grado di rinforzare l'apparato muscolare e scheletrico, oltre ad aumentare in modo sostanziale la capacità aerobica e quella di resistenza.

L'allenamento non è nulla senza alimentazione

Come per tutti gli atleti, sia per i professionisti che per chi pratica sport a livello amatoriale, non basta semplicemente fare attività sportiva, ma è necessario integrare il movimento con la giusta alimentazione. Scegliere i giusti prodotti e integrarli con i giusti supporti, come ad esempio le barrette composte da frutta secca che sono ricche di fibre e vitamine, fare il corretto numero di pasti e valutare le necessità alimentari specifiche, magari rivolgendosi a dei professionisti del settore, in grado di affiancare l’atleta suggerendo un regime personalizzato e adatto alle esigenze di ognuno.