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Da Bearman a Giovinazzi, tutti pazzi per Sinner a Torino

Un ragazzo dai capelli rossi e un obbiettivo ben preciso: diventare il migliore di sempre.
A sostenerlo a Torino 2 volti noti della F1.

Ilaria ToscanoIlaria Toscano

18 nov 2024 (Aggiornato il 22 nov 2024 alle 10:35)

Jannik Sinner ha acceso la notte di Torino vincendo uno dei tornei più importanti della stagione, le Nitto ATP Finals. Ormai da mesi il “fenomeno Sinner” sta contagiando migliaia di appassionati di sport e non solo. I campi da tennis di tutto il mondo sono diventati luoghi frequentatissimi da personaggi del mondo dello spettacolo e “colleghi” sportivi.

Bearman e Giovinazzi sugli spalti per tifare Sinner

Ad assistere all’avventura torinese di Jannik c’erano due volti familiari alla F1: Oliver Bearman e Antonio Giovinazzi. Il futuro pilota della Haas ha postato un selfie che lo ritrae con il campione altoatesino poco dopo la vittoria. I due, entrambi giovanissimi, hanno ancora molto da dimostrare al mondo dei rispettivi sport e sembrano essere sulla strada giusta. Sugli spalti della Inalpi Arena era presente anche Antonio Giovinazzi nella giornata di Sabato, quando Sinner ha battuto il norvegese Ruud. Il pilota di Martina Franca ha lui stesso impugnato la racchetta al Piatti Tennis Center, il circolo di Bordighera in cui per anni si è allenato Sinner. Il pilota italiano conosce Sinner da quando era solo un ragazzo. Giovinazzi ha dichiarato che sin dai tempi dell'allenamento al circolo Piatti, il giovane altoatesino aveva una mentalità vincente.

Jannik è ormai da tempo “friend of F1”, cioè supporta la competizione automobilistica. I complimenti verso il campione italiano non sono tardati ad arrivare anche dal profilo X ufficiale della Formula 1, che ha così commentato l’incredibile successo del tennista: “Congratulazioni, Jannik! L'amico della F1 Jannik Sinner conclude la sua incredibile stagione con un'altra vittoria, aggiudicandosi il titolo delle ATP Finals in casa”.

Sinner, passione Ferrari

Prima del trionfo torinese, alcuni mesi fa, Jannik ha coronato un altro sogno, visitando Maranello, il cuore pulsante della Ferrari. Lì, il campione altoatesino ha avuto l’opportunità di immergersi nella storia e nella tecnologia di una delle scuderie più iconiche al mondo e di guidare una Ferrari Purosangue. Tra simulazioni, incontri con gli ingegneri e un tour speciale del quartier generale, Sinner ha mostrato tutta la sua passione per i motori, confermando il legame speciale con il mondo delle corse. Con il tennis e la Formula 1 uniti in questa celebrazione, il futuro promette spettacolo, e Jannik, con il suo sorriso timido e la sua fame di vittorie, è pronto a conquistare nuovi orizzonti.

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