da Macao: Roberto Chinchero
Ha dovuto accettare un verdetto non proprio facile da mandare giù, ma alla fine
Edoardo Mortara, dopo sei successi consecutivi, ha dovuto lasciare
Macao con una terza posizione nella
GT Cup. Il pilota dell’Audi, poleman davanti al compagno
Laurens Vanthoor, al via è stato superato da una partenza fulmine delle Mercedes di
Maro Engel e Renger Van der Zande. Uno scatto impressionante quello delle due SLS, o (teoria di Engel e Van der Zande) non proprio da urlo quello delle due Audi.
Il risultato è stato subito chiaro, con le due Mercedes sfilate al comando alla prima curva.
Mortara, terzo, ha provato nei primi giri a tenere il passo di
Van der Zande, ma la scia della SLS non ha favorito il pilota dell’Audi, che più che altro ha sofferto ogni volta che si è portato sotto la Mercedes per la perdita di carico aerodinamico.
Engel ha così concluso vittoriosamente i dodici giri in programma, con tanto di arrivo in parata insieme a Van der Zande.
A Mortara, terzo davanti a
Vanthoor, è rimasta comunque la soddisfazione di aver conquistato la sua settima coppa macaense.
«Se fossi sfilato al comando alla prima curva avrei avuto il passo per prendere il largo – ha commentato
Mortara –
ma purtroppo non è andata così. Peccato, perché dopo le qualifiche ero certo che ci saremmo giocati il successo fino alla fine».
In gara a
Macao, fra le GT, anche un altro italiano:
Massimiliano Wiser, che con la sua Aston Martin Vantage si è classificato 12° su un lotto di 31 partenti.
