Formula E: a Bird la seconda

Formula E: a Bird la seconda
Dopo aver superato il poleman Servia e un incidente fra le due pilotesse Legge e Cerruti, a Putrajaya. Di Grassi 2° mantiene il comando in campionato

22.11.2014 ( Aggiornata il 22.11.2014 12:55 )

Vittoria netta di Sam Bird del team Virgin nella seconda tappa della Formula E sul circuito cittadino di Putrajaya, in Malesia. Il britannico si è sbarazzato del poleman Oriol Servia al 5° passaggio, subito dopo il rientro ai box della safety-car intervenuta per un contatto tra Katherine Legge e Michela Cerruti, con l’inglese che al tornantino ha completamente sbagliato la frenata piombando addosso all’italiana del team Trulli. Bird ha quindi fatto gara a sè, nettamente più veloce degli inseguitori. Nel finale, davanti si è trovato Daniel Abt che aveva sostituito la monoposto nei primi giri per un problema che lo aveva rallentato in partenza (scattava dalla seconda fila). Abt però, era a corto di energia e per concludere la gara ha dovuto alzare il piede venendo facilmente superato da Bird nel finale. Secondo posto per Lucas Di Grassi che partiva dalla penultima fila. Il vincitore di Pechino, in qualifica aveva commesso un errore urtando il muretto e coinvolgendo anche Jaime Alguersuari, a sua volta contro le protezioni. In gara però, il brasiliano del team Audi Abt ha compiuto una poderosa rimonta e approfittando anche degli errori altrui si è issato sul secondo gradino del podio mantenendo la leadership del campionato con tre punti di vantaggio su Bird. Terzo posto per un altrettanto notevole Sebastien Buemi, che partiva dall’ultima fila dopo che i suoi tempi in qualifica erano stati cancellati perché la vettura era stata trovata sottopeso. Lo svizzero della e.dams Renault ha preceduto il compagno Nicolas Prost. Il francese aveva di fatto siglato la pole, ma dovendo scontare la penalità di 10 posizioni per l’incidente causato a Pechino è scattato undicesimo lasciando in pole Servia. Quinto era Bruno Senna, ma all’ultimo giro ha sbattuto lasciando la posizione a Jerome D’Ambrosio, che con Buemi partiva dall'ultima fila. Grande protagonista Jarno Trulli. Quarto in qualifica, ha a lungo occupato la seconda posizione. Dopo il cambio vettura, ha però subìto un drive through per uso non corretto dell’energia. Prima di rientrare ai box, Trulli è entrato in contatto con Nelson Piquet mentre battagliavano per la terza piazza. Il brasiliano spinto contro il muro (stava affiancando all’esterno Jarno, che non l’ha visto mentre impostava una curva a destra) si è ritirato. Massimo Costa Putrajaya_Bird

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