Con due italiani in prima fila,
Antonio Fuoco e Kevin Ceccon, il minimo cui sperare era di vedere un azzurro sul podio. Non è stato così. La vittoria nella
seconda gara GP3 di Montmelò è andata a
Marvin Kirchhofer del team ART che ha passato
Fuoco dopo poche curve in quanto il pilota del Ferrari Driver Academy è andato largo. Fuoco è poi stato superato all’11° giro da
Jimmy Eriksson, autore di una manovra coraggiosa, quindi all’ultimo giro è stato beffatto da
Jann Mardenborough mentre si difendeva da
Emil Bernstorff.
Fuoco ha così concluso quarto mentre
Ceccon, partito male e transitato quinto al 1° giro, ha visto il traguardo in sesta posizione.
Luca Ghiotto invece, scattato settimo ha chiuso ottavo dietro al vincitore di gara 1,
Esteban Ocon che è il leader del campionato con 29 punti davanti a
Kirchhofer con 27 e
Ghiotto a quota 23.
Kirchhofer ha sempre occupato la prima posizione in totale solitudine.
Eriksson, dopo il sorpasso a Fuoco, non ha spinto per andarlo a prendere conservando gli pneumatici. Nessun ritiro, tutti i 24 piloti al via hanno concluso la corsa, un piccolo record per la categoria.
Massimo Costa
