È stata una gara decisamente bizzarra quella che ha aperto il weekend di Spa per il
campionato GP3. Una corsa dominata dalla
Safety-Car (incidente al Radillon a Mardenborough) e poi dalla
Virtual Safety Car (Visser ferma a bordo pista e poi un contatto al restart tra Tuscher e Stuvik). Sono stati quindi pochissimi i giri di agonismo puro che hanno permesso a
Esteban Ocon di tagliare per primo il traguardo. Il francese della ART si è subito portato al comando dalla prima fila beffando il poleman
Luca Ghiotto, scattato lentamente.
L’italiano, capoclassifica della
GP3, è sfilato quarto, ma ha subito avviato una bella rimonta duellando con
Kevin Ceccon e poi superando
Emil Bernstorff.Ma nel confronto con Ceccon, il pilota della Trident ha urtato in uscita dalla variante finale la gomma posteriore sinistra della Dallara Arden, provocandone una foratura. Ghiotto è quindi stato
penalizzato di 5” sulla classifica finale di gara mentre Ceccon si è dovuto ritirare. Purtroppo, il vicentino non ha potuto far nulla per tentare di allungare sugli inseguitori, come avrebbe potuto, per via delle VSC. Tra l’altro, al restart dall’ultima situazione di “congelamento”,
Ghiotto è stato superato da
Bernstorff.
Sul traguardo finale sono così transitati
Ocon, Bernstorff, Ghiotto, ma retrocesso sesto. Terzo è così salito
Kirchhofer davanti a un buon
Fuoco, che ha ritrovato la zona punti col quarto posto, e ad
Eriksson, che ha scontato il drive through comminatogli per essersi mosso prima al via mentre vi era la VSC. Cosa che non dovrebbe essere consentita e quindi vedremo se i commissari interverranno in merito.
In campionato
Ghiotto rimane leader con 135 punti,
Ocon 121,
Kirchhofer 113.
Massimo Costa
