LE CASTELLET. Pole position nella gara di casa per TDS Racing. La squadra francese ha infatti conquistato la pole position grazie al tempo di Michael Beche che in 1’47”033 ha letteralmente sbaragliato la concorrenza, con solo Nicolas Lapierre del team Dragonspeed che è stato in grado di tenere il passo dello svizzero, seppur qualificato a 481 millesimi. Una prima fila che fa piacere soprattutto al costruttore delle due vetture, ovvero l’Oreca, che ha la sua sede a Signes, pochi chilometri dal circuito e dalla difficile curva nel terzo settore che ne porta il nome. Le Oreca 05-Nissan hanno fatto il vuoto perché il primo degli “altri” è il team Greaves con una Ligier JSP2, a 1”387 di ritardo. Quarto tempo per il monegasco Stefano Coletti, sempre tra i più competitivi nel lotto nella sua stagione d’esordio con i russi di SMP Racing.

Terza fila quasi tutta italiana, composta da Andrea Pizzitola, francese di passaporto ma con radicate origini siciliane, e per il debuttante Kevin Ceccon. Il bergamasco, splendido protagonista in GP3 lo scorso anno dove ottenne due vittorie e tre podi, è stato chiamato all’ultimo minuto dal team Murphy per completare l’equipaggio, e sin dalle prove libere si è dimostrato velocissimo, conquistando il quarto tempo nelle prove libere 2. “Sono molto contento di essere qui e questo risultato al debutto con un prototipo ed in un campionato Endurance è molto importante. Tuttavia con una gara di quattro ore la posizione di partenza è quasi irrilevante, ma penso che potremmo avere un buon passo, ed anche io posso migliorare qualcosa”.

Pole position a sorpresa del Tockwith Motorsports nella classe LMP3 con Nigel Moore, mentre hanno faticato i favoriti della United Autosport. Una vettura, quella di Patterson/Bell/Boyd è rimasta ferma ai box, mentre Alex Brundle non è andato oltre la quarta posizione di classe. Non meno stupefacente è stato il miglior tempo dell’Aston Martin Vantage V8 nella LMGT3 con soli 198 millesimi rifilati ad Alessandro Pierguidi, secondo ma ancora una volta miglior pilota alla guida di una Ferrari. Non ha nemmeno girato la Porsche del team Proton che ha in equipaggio Gianluca Roda, per problemi tecnici riscontrati al termine delle libere del mattino.

La top-3 di classe

LMP2
1 – Thiriet/Beche/Conway (Oreca 05-Nissan) – TDS – 1’47”033
2 – Hedman/Lapierre/Hanley (Oreca 05-Nissan) – DragonSpeed – 1’47”514
3 – Rojas/Canal/Berthon (Ligier JSP2-Nissan) – Greaves – 1’48”420

LMP3
1 – Moore/Hanson (Ligier JSP3-Nissan) – Tockwith – 1’54”006
2 – Trouillet/Petit (Ligier JSP3-Nissan) – Graff – 1’54”796
3 – Debard/Moineult/Gachet (Ligier JSP3-Nissan) – Panis Barthez – 1’54”817

LMGTE
1 – Howard/Turner/Macdowall (Aston Martin Vantage) – Aston Martin Racing – 1’56”285
2 – Pierguidi/Talanitsa Sr&Jr (Ferrari 458 Italia) – AT Racing – 1’56”483
3 – Cameron/Griffin/Scott (Ferrari 458 Italia) – AF Corse – 1’56”545