Autosprint

Super GT Motegi, Kovalainen-Hirate vincono il campionato

Caldarelli fa secondo in gara 2

Super GT Motegi, Kovalainen-Hirate vincono il campionato

Marco CortesiMarco Cortesi

13 nov 2016 (Aggiornato alle 12:42)

Heikki Kovalainen e Kohei Hirate sono i campioni del SuperGT giapponese 2016. Presentatosi alle spalle delle coppie Quintarelli-Matsuda e Caldarelli-Oshima in classifica alla vigilia della finalissima di Motegi, il duo del team Sard è riuscito a completare una rimonta perfetta. Dopo la prima gara, che aveva visto prevalere con una strategia senza cambio gomme la Nissan del team Kondo, Kovalainen e Hirate hanno condotto dall’inizio alla fine la finalissima, riuscendo a dare uno “strappo” impossibile da colmare. Andrea Caldarelli e Kazuya Oshima hanno inseguito con convinzione ma che hanno pagato, per la seconda volta nel weekend, una sosta non particolarmente brillante ai box. Autore di un primo stint tiratissimo, il pescarese, come il suo compagno nipponico che ha dato il tutto per tutto nel finale, avrebbe comunque necessitato, per poter vincere il titolo, l’inserimento di un’altra vettura.

Secondo posto anche in campionato per il team LeMans, che ha offerto però una grande prova. Ancora difficoltà per il team Nismo, che arrivava a Motegi con Ronnie Quintarelli favorito per la conquista del quinto titolo insieme a Tsugio Matsuda. La performance in termini di gomme è stata migliore di quella di ieri, ma la squadra ufficiale Nissan ha pagato il ritardo delle prime giornate senza di fatto mai essere in gara. Alla fine, Quintarelli e Matsuda hanno terminato settimi, in un dominio totale Lexus.

Cinque delle vetture di casa Toyota hanno dominato la top-5, merito anche di un aggiornamento di motore portato dalla casa madre e che si è rivelato al top in particolare ai regimi medio-alti. Terzi si sono piazzati Yuhi Sekiguchi e Yuji Kunimoto, davanti a Ito-Cassidy e Rossiter-Hirakawa.

“Era dall’anno scorso che cercavamo questo successo - ha spiegato Kovalainen - ed è stata dura anche perché ho dovuto cambiare molto il mio stile di guida per adattarmi alla vettura. Quest’anno è andato tutto bene e dobbiamo ringraziare la Toyota per l’aggiornamento arrivato su tutte le vetture”.

L’ordine di arrivo di gara 2 SuperGT a Motegi:

1 - Kovalainen/Hirate (Lexus RCF) – Sard - 53 giri

2 - Oshima/Caldarelli (Lexus RCF) – LeMans - 0"472

3 - Sekiguchi/Kunimoto (Lexus RCF) – Bandoh - 7"471

4 - Ito/Cassidy (Lexus RCF) – Tom's - 14"666

5 - Rossiter/Hirakawa (Lexus RCF) – Tom's - 16"16

6 - Motoyama/Chiyo (Nissan GTR) - Mola - 19"132

7 - Matsuda/Quintarelli (Nissan GTR) – Nismo - 20"461

8 - Yasuda/Oliveira (Nissan GT-R) - Impul - 25"829

9 - Tachikawa/Ishiura (Lexus RCF) – Cerumo - 29"152

10 - Sasaki/Yanagida (Nissan GTR) – Kondo - 36"738

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Lamborghini da leggenda

La casa del toro completa il ciclo delle grandi classiche con una perentoria affermazione assoluta nelle ardenne grazie alla Huracàn condotta magistralmente da Bortolotti, Engstler e Pepper, che riescono a sorpavanzare Porsche e Ferrari

NASCAR: nella fiera del crash di Atlanta svetta Elliott

Dodicesimo vincitore diverso dell'anno in una gara caratterizzata da un maxi-incidente
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi