Autosprint

TCR Italy: Tavano vince a Vallelunga

Nel sesto e penultimo round il pilota della CUPRA allunga in campionato ma con due secondi posti Luigi Ferrara sull’Alfa Romeo Giulietta tiene aperti i giochi

TCR Italy: Tavano vince a Vallelunga

Fiammetta La GuidaraFiammetta La Guidara

18 set 2018

Il TCR Italy si conferma sempre più spettacolare: gare combattute, corpo a corpo in stile ‘superturismo’, e arrivi in volata. E anche a Vallelunga non ha deluso le aspettative: per il sesto e penultimo round della stagione sono andati in scena due confronti infuocati, e non solo per le elevate temperature.

In gara1 c’è stata la vittoria a sorpresa di César Machado sulla Honda del team Target: il portoghese non aveva mai girato sul circuito romano, ma ha saputo interpretarlo bene fin dalle qualifiche, spuntando la pole position.

In gara2, invece, c’è stata la partenza a razzo di Salvatore Tavano dalla prima fila, con la CUPRA schierata da SEAT Motorsport Italia. Balzato in testa alla classifica generale dopo la vittoria di Imola, e per nulla pago del settimo posto portato a casa in gara1, Tavano si è scatenato nella manche di domenica, arrivando ad accumulare 7 secondi di vantaggio nei confronti degli avversari. Poi, sul finire della gara, con il gran caldo, le gomme hanno cominciato a cedere per tutti, ma la CUPRA è arrivata per prima sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di quasi 3 secondi sulla minacciosa sagoma dell’Alfa Romeo Giulietta V-Action di Luigi Ferrara, risalita dalla settima posizione in griglia di partenza.

GARA1 – La prima delle due manche ha offerto poca azione, per via dell’ingresso di due safety car, ed è stato bravo Machado a mantenere il comando nonostante si sia visto annullare per due volte il vantaggio nei confronti degli avversari. Alle sue spalle si sono piazzati Luigi Ferrara e il rientrante Eric Scalvini con la Hyundai di BRC. Quarta posizione per una new entry nel TCR Italy: l’ex formulista Kevin Ceccon, al via con l’Alfa Romeo Giulietta del Team Mulsanne. Bel quinto posto per Enrico Bettera, che proprio all’ultimo giro è riuscito ad avere la meglio sul campione in carica Nicola Baldan, ancora convalescente per la frattura ad una clavicola rimediata nelle qualifiche del round di Imola.

GARA2 – Tutto lo spettacolo che è mancato in gara1 è arrivato con gli interessi nella seconda manche. Mentre la CUPRA di Salvatore Tavano accumulava un vantaggio sempre più importante, alle sue spalle è successo di tutto: il primo a ritirarsi dalla lotta per le prime posizioni è stato Eric Scalvini, che ha dechappato mentre era quarto; rientrato, concluderà dodicesimo. Poi Max Mugelli, per noie al semiasse mentre era secondo. Avversari in meno per Ferrara, che dopo l’errore di Bettera è arrivato in terza posizione, alle costole di Baldan. Ma il veneto ha tenuto duro a lungo: il sorpasso poi è arrivato all’esterno ai ‘Cimini’, spettacolare e perentorio. Due giri dopo Baldan ha dovuto dare addio anche alla terza posizione: anche per lui problemi alle gomme. Stessa sorte anche per Kevin Ceccon e Machado. In una vera gara a eliminazione, Federico Paolino è rimasto indenne, per conquistare il terzo posto sulla Hyundai.

COSI’ IN CAMPIONATO - Ora Salvatore Tavano ha un vantaggio di 35 lunghezze e mezzo nei confronti di Ferrara, con 43 punti da assegnare a Monza.

Ci portavamo dietro un handicap tempo enorme, è stato molto difficile sia in qualifica che in gara1”, ha detto Tavano. “Abbiamo cercato di risparmiare due gomme nuove per gara2 e alla fine questa strategia ci ha pagato. E’ stata una vittoria di tutta la squadra.

A Monza arriviamo con un gran vantaggio, è innegabile, ma le gare si vincono sotto la bandiera a scacchi. Andremo un po’ più scarichi mentalmente ma decisi a far bene, perché i campionati si vincono facendo delle belle gare e non facendo i calcoli”, ha concluso Tavano.

TROFEO DSG - Nel Trofeo DSG, doppietta di Giovanni Altoè con l’Audi RS3 LMS. Il veneto si è laureato campione con due gare d’anticipo. Alle spalle del portacolori di Pit Lane, in gara1 si sono piazzati Alessandro Thellung sulla Cupra di BF Motorsport e Matteo Greco, sulla Cupra di Seat Motorsport Italia, mentre in gara2 Matteo Greco ha perso la prima posizione dopo un fuoripista e ha chiuso secondo davanti al compagno di scuderia Massimiliano Gagliano.

Appuntamento il 6 e 7 ottobre sul circuito di Monza per l’ultimo round.

Qui la classifica di gara1

Qui la classifica di gara2

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Lamborghini da leggenda

La casa del toro completa il ciclo delle grandi classiche con una perentoria affermazione assoluta nelle ardenne grazie alla Huracàn condotta magistralmente da Bortolotti, Engstler e Pepper, che riescono a sorpavanzare Porsche e Ferrari

NASCAR: nella fiera del crash di Atlanta svetta Elliott

Dodicesimo vincitore diverso dell'anno in una gara caratterizzata da un maxi-incidente
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi