Dixon vince a Gateway, Palou termina settimo e rimanda la festa per il titolo
Scott Dixon ha centrato sul Gateway Speedway, veloce ovale da 1.25 miglia alla periferia di St.Louis, il suo secondo successo consecutivo, mantenendo vive le speranze di titolo nei confronti del compagno di squadra Alex Palou e recuperando dalle retrovie dopo una penalità per cambio motore. Il successo è arrivato di pura strategia. Dixon ha effettuato infatti una sosta in meno rispetto agli altri, tre contro quattro. In occasione della seconda serie di pit-stop, intorno al giro 110, si è preso il rischio di restare in pista mentre tutti gli altri si fermavano, ed è stato premiato da una caution per un contatto con le barriere di Takuma Sato. Si è potuto così fermare con la safety car al giro 125 e da lì è riuscito, risparmiando a sufficienza carburante, a fare solo due altri stop ritardando le loro tempistiche.
Mentre per molti dei rivali la terza sosta è arrivata attorno al giro 165, Dixon si è spinto quasi fino a quota 200 e per i contendenti è stato chiaro di essere nei guai. A quel punto, i principali inseguitori, Josef Newgarden e Pato O'Ward, hanno cercato di rimontare in modo aggressivo. L'americano ha avuto la peggio, finendo nelle barriere al giro 211. Will Power è stato l'unico che ha tentato di seguire una strategia di soste ritardate, ma non è potuto andare oltre il giro 249. Da lì la sfida è stata per il secondo posto, in quanto gli unici due piloti a pieni giri, O'Ward e David Malukas, erano troppo staccati per tentare la rimonta, anche considerando il traffico dei doppiaggi, presente per tutti. Così il messicano si è confermato secondo mentre Malukas ha ottenuto un nuovo bel risultato a Gateway dopo il terzo posto dello scorso anno, sopravvivendo ad una toccata con Scott McLaughlin, quinto alle spalle di Alexander Rossi.
Settimo posto per Alex Palou, che non ha commesso errori in una gara che non aveva molto da dargli. Lo spagnolo ha ora 74 punti di vantaggio su 104 disponibili nei prossimi appuntamenti a Portland e Laguna Seca. Fuori gioco tutti gli altri a partire da Newgarden e O'Ward. Quinto in gara ha concluso McLaughlin, seguito da Colton Herta, primo dei piloti di Andretti. Top-10 anche per Felix Rosenqvist, Palou e Marcus Ericsson, fresco di annuncio con il team Andretti per la stagione 2024. Lo svedese ha perso terreno per una gomma mal fissata ai box, riuscendo comunque a portare a casa un piazzamento. Tra gli altri protagonisti di contatti, Benjamin Pedersen, tamponato da Ed Carpenter al via, e Callum Ilott, spinto nello sporco da Sato.
1 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 260 giri
2 - Pato O’Ward (Dallara-Chevy) - McLaren - 22"2256
3 - David Malukas (Dallara-Honda) - Coyne - 22"7279
4 - Alexander Rossi (Dallara-Chevy) - McLaren - 1 giro
5 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) - Penske - 1 giro
6 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 1 giro
7 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 1 giro
8 - Felix Rosenqvist (Dallara-Chevy) - McLaren - 1 giro
9 - Will Power (Dallara-Chevy) - Penske - 1 giro
10 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Ganassi - 1 giro
1. Palou 565; 2. Dixon 491; 3. Newgarden 440; 4. O'Ward 429; McLaughlin 426.
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