Temi caldi
Il ritorno sulla versione ovale della pista dell'Indiana vede trionfare il pilota del team Hendrick al termine di una gara davvero rocambolesca
Marco Cortesi
22 lug 2024 (Aggiornato alle 12:05)
Dopo la delusione della 500 Miglia di Indianapolis, Kyle Larson ha vinto la Brickyard 400, che ha portato al ritorno della NASCAR sulla versione ovale della pista dell'Indiana. Il successo non è stato cristallino, ma il risultato anche di una serie di situazioni contingenti. Larson ha preso la testa in maniera rocambolesca, quando in occasione del primo restart in overtime, Brad Keselowski, che partiva primo, è rimasto senza benzina tornando ai box. Così, da terzo Larson è sfilato di fatto in testa, beffando Ryan Blaney.
Poi, un incidente multiplo con tanto di bandiera rossa di quasi venti minuti ha resettato tutto per un secondo re-start in overtime. Blaney, piuttosto nervoso, è stato passato anche da Tyler Reddick, che si è messo alle spalle di Larson. Un incidente di Ryan Preece sembrava poter portare ad un terzo overtime, che in quel caso avrebbe favorito Reddick. Ma nonostante Preece fosse rimasto bloccato in una zona potenzialmente pericolosa, la NASCAR ha chiamato la caution solo dopo l'inizio dell'ultimo giro, bloccando la classifica finale e suscitando un coro di polemiche.
Diversi sono stati gli incidenti. Da rimarcare quello che ha messo fuori gioco Austing Cindric, Chris Buescher e William Byron, e quello multiplo nel finale innescato da Daniel Hemric e John Hunter Nemecheck, ma anche dei contatti a due che promettono di avere conseguenze ulteriori. Larson ha tagliato una gomma a Truex con una sportellata (il rallentamento a catena ha mandato poi a muro Josh Berry), mentre Denny Hamlin ha "appoggiato" nel muro Kyle Busch. Un eccesso di foga per Carson Hocevar (uno dei tanti) l'ha portato a forzare le linee, causando una carambola che aumenterà i dissapori sul suo conto. Alla fine, Christopher Bell ha terminato quarto, seguito da Bubba Wallace, vincitore del secondo stage con una strategia alternativa. Poi Todd Gilliland, Austin Cindric e Daniel Suarez, davanti a Noah Gragson e Chase Elliott.
L'ordine d'arrivo della Brickyard 400 presented by PPG, ventiduesima prova della NASCAR Cupe Series 2024:
1 - Kyle Larson (Chevy) - Hendrick - 167 giri
2 - Tyler Reddick (Toyota) - 23XI - 167
3 - Ryan Blaney (Ford) - Penske - 167
4 - Christopher Bell (Toyota) - Gibbs - 167
5 - Bubba Wallace (Toyota) - 23XI - 167
6 - Todd Gilliland (Ford) - Front Row - 167
7 - Austin Cindric (Ford) - Penske - 167
8 - Daniel Suarez (Chevy) - Trackhouse - 167
9 - Noah Gragson (Ford) - Stewart-Haas - 167
10 - Chase Elliott (Chevy) - Hendrick - 167
In campionato:
1. Larson 749; 2. Elliott 739; 3. Reddick 734; 4. Hamlin 706; 5. Blaney 676
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90