Strepitosa pole della
Porsche 919 Hybrid alla
6 Ore WEC di Shanghai, terzultima prova del
mondiale Endurance. La Porsche n.14 guidata da
Dumas-Jani-Lieb ha ottenuto l'identico tempo complessivo – al millesimo! - della Toyota n.8 di
Buemi-Davidson, 1'48”300, ma in virtù del fatto che l'aveva stabilito prima si è guadagnata la pole position e domani partirà in prima fila affiancata appunto dalla Toyota nella 6 Ore del WEC.
Il tempo della pole nell'Endurance non viene assegnato su un giro secco, come in F1 e in altre categorie, ma su
una media di 4 giri veloci, i due migliori di due dei tre piloti dell'equipaggio. Nel caso della Porsche 919, i tempi sono stati: 1'47”036, 1'47”606, 1'49”115 e 1'49”443 per una media finale appunto di 1'48”300. La
Toyota è stata più lenta della
Porsche nel giro più rapido, ma più costante nei 4 passaggi cronometrati e con 1'47”847, 1'48”087, 1'48”632 e 1'48”637 proprio in extremis ha eguagliato la media della Porsche "polecar" ottenendo il secondo posto.
Dietro di loro l'altra
Porsche, la n.20 di
Bernhard-Webber-Hartley, staccata di appena 24 millesimi dalla pole (e autrice nel primo passaggio del secondo giro più veloce assoluto in 1'47”137) e l'altra
Toyota, la n.7 di
Sarrazin-Wurz-Nakajima a 234 millesimi. Solo quinta e sesta le due
Audi R18 e-tron con la n.1 di
Di Grassi-Kristensen-Duval staccati di 1”1 dalla pole e davanti di oltre mezzo secondo all'altra Audi, quella di
Lotterer-Fassler-Treluyer.
La
superiorità della Porsche in qualifica non è una novità, era già successo, ma poi in gara la macchina tedesca finora ha sempre mostrato un passo inferiore alle avversarie. Bisognerà vedere se è cambiato qualcosa in questa gara cinese, mentre la Toyota sfrutta meglio le gomme e comunque si attende una crescita in corsa delle Audi che non sono imbattibili in qualifica ma performanti sul passo gara. Specie
se la gara sarà bagnata, grazie alla loro trazione integrale dovuta alla propulsione elettrica sulle ruote anteriori, come è possibile dopo la pioggia del venerdì. La
Toyota comunque guida con decisione il mondiale quando mancano tre gare al termine e l'esito della gara cinese potrebbe essere decisivo per mettere una seria ipoteca sul titolo oppure riaprire completamente i giochi per il titolo.
Nella
classe GTE dominio della
Aston Martin DBR ufficiale di
Mucke-Turner in 2'04”342 davanti alle due
Porsche 911 RSR ufficiali di
Makowiecki-Pilet e di
Bergmeister-Lietz a 1 e 2,5 decimi rispettivamente. In difficoltà le
Ferrari 458 AF Corse con
Bruni-Vilander solo quarti a 4 decimi dalla pole e
Calado-Rigon a mezzo secondo. C'è da dire che Bruni ha ottenuto nel suo primo giro in 2'03”700 il miglior tempo delle GT, ma poi la media nei passaggi successivi si è alzata.
La
6 Ore di Shanghai WEC partirà domenica alle 11 ore locali, le 4 del mattino ora italiana.
Alberto Sabbatini