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WEC, Rossi per la prima volta sulla Hypercar BMW

Sarà impegnato nei test in Bahrain, insieme agli altri rookie di casa BMW, Harper ed Hesse. Un'esperienza destinata a restare limitata al "confronto" tra il mondo GT3 vissuto al volante della BMW M4 e il prototipo LMDh

WEC, Rossi per la prima volta sulla Hypercar BMW
© BMW

24 ott 2024

Per Dan Harper e Max Hesse sarà una presa di contatto completa, dopo aver svolto il primo un test privati, di sviluppo aerodinamico della Hypercar, ed entrambi aver lavorato al simulatore.

Per Valentino Rossi, invece, il 3 novembre prossimo, nei test rookie successivi alla 8 Ore del Bahrain del 2 novembre, sarà il debutto assoluto al volante della BMW M Hybrid V8.

“Sono entusiasta di poter provare la Hypercar. Abbiamo cercato a lungo una data e finalmente è andata bene. Volevo davvero fare questo test per vivere le sensazioni di co può fare la BMW M Hybrid V8. Ringrazio BMW M Motorsport per questa opportunità", le parole di Rossi, che in Bahrain chiuderà la stagione con il team WRT, al volante della M4 in Classe GT3. E' reduce dal risultato del Fuji, terzo in coppia con Martin e Al Harthy.

Un assaggio di top class nell'Endurance

“Per me, le hypercar sono la MotoGP delle corse prototipi: hanno molta potenza, sono davvero impressionanti. Mi sono preparato nel simulatore di BMW e mi sono già fatto una prima idea. Guidare l'auto vera sarà ancora più emozionante. Sono molto curioso di vedere quale potenziale avrò al volante della BMW M Hybrid V8”.

Al test prenderanno parte anche Harper ed Hesse, giovani "coltivati" in casa da BMW nelle categorie GT e coinvolti nello sviluppo della Hypercar.

Harper ed Hesse, dallo sviluppo virtuale  alla pista

"Sono entusiasta di guidare per la prima volta la M Hybrid V8 in un vero test. L'ho già guidata in un test aerodinamico, ma solo in rettilineo. 

Già al simulatore ho notato quanto siano più elevate le velocità rispetto alla categoria GT3, quindi non mi metto troppa pressione addosso: proverò a godermi la giornata di test il più possibile".

Hesse, con alle spalle un lavoro maggiore al simulatore, aggiunge: "Mi sono seduto spesso durante la stagione al simulatore e ho contribuito allo sviluppo della BMW M Hybrid V8, sarà avvincente mettere a confronto quell'esperienza con la macchina vera. Sarà un'esperienza che mi darà molto e ci fornirà importanti indicazioni per le future sessioni al simulatore, utili a preparare la macchina per il 2025".

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