Annunciato l'arrivo di Phil Hanson, in sostituzione di Robert Shwartzman, e con Yfei Ye indicato ancora sulla Ferrari 499P numero 83, c'è il futuro di Robert Kubica da scoprire.

Ed è il diretto interessato a fornire un aggiornamento che ha il sapore dell'anticipo di un'ufficialità non distante. 

"Quando ho scelto AF Corse 12 mesi fa, l'idea diretta era di restare per più stagioni.

Non ha senso cambiare, però, come accade spesso nel motorsport, devono incastrarsi alcune cose", dice intervistato da Sportscar365.

"Da entrambe le parti vediamo positivamente le cose e spero che sia una questione ancora di poco tempo, per capire se riusciremo a fare funzionare la cosa o meno".

AF Corse la soluzione migliore per Le Mans

Continuità con il team, al volante della 499P che a Le Mans da due stagioni detta legge. È sulla 24 Ore che Kubica pone l'accento. Un'edizione 2024 condizionata dalla penalizzazione comminata a Kubica per il contatto avuto con la BMW di Dries Vanthoor, finito contro le barriere. Spiega di non aver cambiato idea sull'ordine dei valori e il vantaggio che dà correre con una squadra ufficiale. Fuori dal perimetro dei programmi factory, però, c'è una via chiara.

"Quando ho scelto in vista di questa stagione, la priorità era su Le Mans. Chiaramente sarebbe bello poter essere competitivi dappertutto, abbiamo visto però come sia stato difficile quest'anno riuscirci", prosegue il pilota di Cracovia, vincitore della tappa di Austin con Ye e Shwartzman.

"Mi piacerebbe essere sulla macchina migliore a Le Mans e, probabilmente, oggi quella macchina è la #83. 

Devo essere sincero, ci sono stati colloqui e potrebbero esserci occasioni altrove, però, credo che restare sulla 83 sia la mia opportunità migliore per Le Mans".