Da Le Mans '66  a Le Mans '27 è un attimo: Ford annuncia il ritorno nella classe di vertice del mondiale Endurance. Un impegno in veste ufficiale e con un prototipo LMDh per sfidare, nuovamente, Ferrari. 

Il Cavallino Rampante e non solo, visto il parterre reale di case che sono presenti nel WEC e alla 24 di Le Mans. Aston Martin si unirà quest'anno con la Valkyrie, nel 2026 sarà la volta di Genesis - brand di Hyundai -, poi Ford nel 2027.

Dopo i trionfi alla 24 Ore di Le Mans tra il 1966 e il 1969, Ford ha rinverdito i fasti di quell'epoca nel 2016, vincendo con la GT in Classe GTE Pro. Con la Mustang, invece, ha fatto ritorno nell'attuale Classe GT3, ed è stata fresca vincitrice Oltreoceano della 24 Ore di Daytona.

Ford is to join the @FIAWEC Hypercar field in 2027! ?

The legend lives on. Get ready for another episode of Ford vs Ferrari at the 24 hours of Le Mans. The American make is preparing to take on the cream of today's automotive world,… pic.twitter.com/bOMQsYXV03

— 24 Hours of Le Mans (@24hoursoflemans) January 31, 2025

La formula LMDh e un motore da sviluppare

Il prototipo LMDh sarà un progetto da sviluppare intorno a uno dei quatto telaisti previsti dal regolamento (Dallara, Ligier, Multimatic, Oreca) e visto il rapporto storico di Ford con Multimatic è prevedibile quale sarà la scelta. Dettaglio che, tuttavia, non è stato ancora ufficializzato. La casa statunitense potrà sviluppare da sé il motore termico, abbinato alla parte ibrida standardizzata.

"Stiamo entrando in una nuova era delle corse e della prestazione in Ford. Potete vederlo da quanto stiamo facendo su strada e in fuoristrada. Quando corriamo, corriamo per vincere", le parole di Bill Ford, presidente Ford.

"Non c'è circuito o gara che, per la nostra storia, conti più di Le Mans. È il luogo in cui abbiamo affrontato la Ferrari e vinto negli anni Sessanta. È il luogo in cui siamo tornati 50 anni dopo, sconvolgendo il mondo e battendo nuovamente la Ferrari. Sono entusiasta di tornare a Le Mans e di competere ai massimi livelli delle gare di durata. Siamo pronti a sfidare ancora una volta il mondo e a 'fare il diavolo a quattro'".

L'età dell'oro per il WEC

Ford è l'ennesimo costruttore che arricchisce l'elenco di case auto presenti nel WEC, dettaglio sul quale Frederic Lequien, a.d. del mondiale endurance, ha aggiunto: "Avere almeno 10 importanti marchi di auto impegnati nella classe di punta nel 2027 è la dimostrazione dello slancio e della crescita stellare del campionato".

Pierre Fillion inevitabilmente prospetta il ritorno della sfida Ford contro Ferrari, con la 499P reduce da due successi a Le Mans e il dettaglio, per nulla trascurabile, di esserci riuscita già al debutto il Classe Hypercar. "È una notizia straordinaria poter dare il benvenuto a Ford nella classe al vertice della 24 Ore di Le Mans, per la prima volta dopo quasi 60 anni.

È un marchio che ha sempre avuto una stretta affinità con questa gara speciale e la storia dimostra che Ford non corre per finire seconda. Il rinnovarsi della sua celebre rivalità con la Ferrari è davvero una prospettiva entusiasmante", ha aggiunto Pierre Fillon, presidente di Automobile Club de l'Ouest.

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