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13 giu 2025
Al via della 93° 24 Ore di Le Mans, non ci sarà il rosso ad occupare la prima fila. Non è stata una Hyperpole facile, per i colori della Ferrari: la 499P numero 50 ha conquistato la settima casella in griglia, mentre la numero 51, esclusa in Hyperpole 1, non è andata oltre l'11° tempo. Solo 13° l'altra Ferrari 499P numero 83, quella affidata ad AF Corse.
Il risultato non è stato eccellente, ma al solito, Le Mans è una lunghissima maratona e tutto può anche succedere. Questo il succo delle analisi dei piloti Ferrari dopo il giovedì francese, come raccolto nelle dichiarazioni ufficiali rilasciate sul canale del Cavallino Rampante.
Miguel Molina ha sottolineato come ci sia ancora tempo per intervenire, nel suo commento a qualificazioni completate: "Sono tornato a partecipare a una sessione di Hyperpole dopo oltre due anni, prendendo il posto di Nicklas Nielsen, e ho fatto del mio meglio per qualificare la 499P in Hyperpole 2, lasciando quindi il volante ad Antonio Fuoco. La settima posizione è una buona posizione di partenza al via di una gara che sarà lunga e complessa. Da qui a sabato ci concentreremo per preparare al meglio la vettura, analizzando ogni aspetto della vettura e pensando in particolare al passo-gara.”
Fuori dalla 10, la #51 punterà ed evitare guai ed a costruire la rimonta, come spiegato da Antonio Giovinazzi: "Sicuramente l’Hyperpole si è conclusa al di sotto delle nostre aspettative considerato che non siamo entrati nei primi dieci. In ogni caso la 24 Ore sarà una lunga gara dove tutto può succedere e la posizione in griglia di partenza non è così determinante. Al via dovremo essere attenti, evitando ogni contatto. Quindi faremo del nostro meglio per ottenere il miglior risultato possibile nella corsa più attesa della stagione.”
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