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14 giu 2025 (Aggiornato il 15 giu 2025 alle 15:31)
LE MANS (FRANCIA) - Si dice che non c'è due senza tre, e per Ferrari questo modo di dire si è rivelato più azzeccato che mai: dopo la vittoria del centenario nel 2023 con Giovinazzi, Pier Guidi e Calado, e quella del 2024 con Fuoco, Molina e Nielsen, stavolta tocca all'equipaggio formato da Kubica Ye e Hanson trionfare nella leggendaria e lunghissima gara francese. Per la Ferrari è il dodicesimo successo a Le Mans.
Una vittoria tutt'altro che scontata quella della Ferrari, con parecchi intoppi, colpi di scena, penalità ed errori che però non hannom impedito alla Casa del Cavallino Rampante di affermarsi per la terza volta di fila sulla leggendaria pista de La Sarthe.
Al secondo posto di questa Le Mans si è piazzata l'unica vettura davvero in grado di mettere i bastoni tra le ruote alle Ferrari, andando a mettersi in mezzo a quella che sarebbe stata una tripletta. Scattata dall'ultima posizione tra le Hypercar in seguito a una squalifica per irregolarità nelle qualifiche, la Porsche #6 è stata protagonista di una rimonta furiosa, in particolare con Kevin Estre, fino al secondo posto finale. Gara memorabile per loro.
Podio per i vincitori della Le Mans 2023, Pier Guidi, Giovinazzi e Calado sulla Ferrari #51. L'equipaggio era in lizza per il sucesso finale ma un errore di Pier Guidi a poche ore dalla fine ha fatti sfumare i sogni di gloria della Rossa ufficiale, che ha chiuso davanti alla #50, quarta e fuori dal podio.
Ripercorri tutti gli aggiornamenti minuto per minuto con la nostra diretta testuale di 24 Ore!
La Ferrari vince per la terza volta consecutiva la 24 Ore di Le Mans! Dopo la #51 nel 2023 e la #50 nel 2024, stavolta è la Ferrari gialla #83 a trionfare nella leggendaria corsa francese.
Gara eccezionale per il trio formato da Robert Kubica, Yifei Ye e Phil Hanson. Seconda la Porsche #6, che precede la Ferrari ufficiale numero #5
Al via gli ultimi 13 km di questa 24 Ore di Le Mans 2025
Forse avete seguito la 24 Ore dall'inizio senza chiudere occhio, forse vi siete concessi qualche ora di sonno, o magari avete seguito solo qualche aggiornamento in tv o con il nostro live timing: comunque sia, speriamo che vi siate goduti al meglio questa 24 Ore lunghissima, faticosa e appassionante, oltre che incerta fino alla fine.
Ora voce ai motori per questi ultimi minuti!
Ultimi chilometri di gara per Robert Kubica al volante della Ferrari 499P #83: il pilota polacco, ex F1 con una carriera stravolta da un incidente nel rally nel 2011, è il grande protagonista di questa Le Mans incredibile
Ultimi giri di questa tiratissima 24 Ore di Le Mans 2025: Kubica, Estre, Giovinazzi e Fuoco sono racchiusi in appena 23 secondi di distacco!
Se la Ferrari dovesse vincere questa edizione della 24 Ore, sarebbe la dodicesima vittoria assoluta per la squadra di Maranello, alle spalle solo di Audi (13 vittorie) e Porsche (19 vittorie)
Antonio Giovinazzi rientra davanti ad Antonio Fuoco: ora si apre un nuovo scenario con una possibile lotta tra i due ferraristi per il terzo posto. Ma l'obiettivo principale resta quello di cercare di riprendere la Porsche #6
Antonio Giovinazzi, a 26 minuti dalla fine, rientra ai box per l'ultimo rifornimento della gara per la Ferrari
Sbavatura per Antonio Fuoco che finisce fuoripista con la sua Ferrari #50 ed è costretto a percorrere una lunga via di fuga prima di rientrare in traiettoria. Qualche preziosissimo secondo perso dal pilota italiano
Al momento le vetture di testa hanno completato 377 giri, che moltiplicati per i 13 km di lunghezza del circuito equivalgono a oltre 4.900 km percorsi fino ad ora
Pit stop finale, a 36 minuti dalla bandiera a scacchi, per la Porsche #6 e la Ferrari #50.
La Ferrari perde qualcosa in questa fase, ma la sfida è ancora apertissima
Ultima sosta di questa 24 Ore di Le Mans per il leader della gara Robert Kubica: rifornimento di benzina e gomme nuove per la 499P gialla di AF Corse: rientra 4° alle spalle di Estre, Fuoco e Giovinazzi che però devono ancora fermarsi
Ancora una penalità per la Toyota #6 di Kamui Kobayashi per non aver rispettato il regime di bandiere gialle: drive through per il giapponese che attualmente occupa il 6° posto della classifica
Antonio Fuoco si è piazzato nella scia della Porsche #6 di Kevin Estre e sta studiando il rivale per tentare il sorpasso: in palio c'è il 2° posto
Non è davvero una 24 Ore tranquilla per la Ferrari e in particolare l'equipaggio #51: quando manca meno di un'ora al termine, Antonio Giovinazzi lamenta in radio di avere un problema che non viene definito in maniera specifica dal pilota. Il muretto gli risponde che dai box non possono intervenire, e di concentrarsi sulla guida
Siamo entrati ufficialmente nell'ultima ora di gara di questa lunghissima Le Mans: la Ferrari #83 è ancora leader con un vantaggio consistente sugli inseguitori, ma alle sue spalle è lotta aperta tra le altre due vetture del Cavallino Rampante e la Porsche #6 che è attualmente seconda. La gara è ancora tutta da decidere
Gara da dimentivcare per la McLaren; l'ultima vettura superstrite della squadra di Woking, la 720S #59 di Saucy, si è fermata lungo uno dei rettilinei: di nuovo full course yellow, tutte le vetture devono procedere a velocità limitata finché la pista non sarà stata liberata
Pit stop per la Ferrari #51 di Giovinazzi: solo rifornimento di benzina per lui, che rientra in pista subito alle spalle della Porsche #6 con circa 2 secondi di distacco.
Al momento in testa, davanti alla Porsche, c'è sempre la Ferrari #83 di Kubica
Le vetture francesi sono in lotta per le prime posizioni fuori dalla top ten. Schumacher chiude un sorpasso sulla Peugeot #94 di Vandoorne
La conclusione della 93esima edizione della 24 Ore di Le Mans si avvicina.
La classe Hypercar vede in testa la Ferrari #83 con Kubica, in seconda posizione la Porsche #6 con Campbell e la Ferrari #50 di Fuoco.
In LMGT3 la testa della classe è di due italiani: Pera sulla Porsche #92 e Rovera sulla Ferrari #21. In terza posizioni la Corvette #81 con Eastwood.
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#HYPERCAR @FerrariHypercar #51
#LMP2 @IE_Competition #43
#LMGT3 @manthey_racing #92
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James Calado dichiara di non avere le idee chiare per il finale di gara. Il testacoda di Pier Guidi ha complicato un po' la gara della Ferrari #51. Per il pilota inglese ora bisogna puntare tutto sulla strategia
Entra la Ferrari #51 ai box per fare pitstop e cambio pilota: out Calado, Giovinazzi in
Ferrari #83 e #50 e la Porsche #6 rientrano in contemporanea ai box
Porsche #6 passa la Ferrari #51 e si mette a caccia della Ferrari #50
The #6 Porsche is back on the podium after overtaking the #51 Ferrari!
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With 2 hours to go, it’s all wide open again… #LeMans24 #WEC pic.twitter.com/LAWL4p8Rmb
Cambio pilota e sosta per la Porshce #92, in testa alla classe LMGT3: sale al volante l'italiano Pera. Lotta serrata tra la vettura di Stoccarda e la 296 del team Vista AF Corse, con l'altro italiano, Rovera, al volante
Riprende la gara dopo il FCY per detriti in pista
Nuova neutralizzazione della gara per un FCY, probabilmente detriti in pista da ripulire
Tre delle quattro vetture francesi sono in lotta per le posizioni fuori dalla top ten. La Peugeot #94 è chiusa tra le due Alpine.
Rientra ora la Peugeot #94 ai box, per un cambio pilota
LE MANS - Quando mancano due ore e mezzo allo scadere delle 24 Ore di gara, tre Ferrari sono nelle prime tre posizioni e al comando c’è la gialla 499P iscritta da AF Corse. A puro titolo informativo e facendo i dovuti scongiuri del caso, tre Ferrari non si piazzano ai primi tre posti della 24 Ore dall’edizione 1965: a sessanta anni fa risale anche l’ultimo centro alla Sarthe di una Ferrari privata.
Il pilota al volante della Porsche #6 si prende un rischio per passare alcune vetture doppiate, andando lungo in curva
Kubica rientra ai box con 13 secondi di vantaggio sulla #50. Anche Nielsen rientra ai box, seguito dalla Porsche #6 con Vanthoor. La Ferrari #51 passa in testa della gara. Le due Ferrari ripartono senza problemi dalla corsia box in seconda e terza posizione
Meno di tre ore alla fine della 24 Ore di Le Mans 2025. Ferrari conduce la gara nelle prime tre posizioni, con la Porsche #6 a caccia del podio
Class leaders
⏱️ Hour 21
#HYPERCAR @AFCorse #83
#LMP2 @IE_Competition #43
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Dopo aver subito il sorpasso dal compagno Nielsen, James Calado riceve un team radio preoccupante. L'ingegnere lo invita alla massima concentrazione, per ottenere la prestazione migliore, per scongiurare il rischio della perdita del podio con la Porshce #6
Nielsen, sulla #50 e attualmente in seconda posizione, si apre in team radio per lamentarsi di non avere più le gomme anteriori e di non poter riuscire a portare a termine un terzo stint. Pochi istanti dopo la #50 passa la Ferrari #51 con un sorpasso in pista. Per la #51, invece, si lavora per prendere la scia e avvicinarsi il più possibile alla "gialla" #83
La Porsche #6, in quarta posizione con Vanthoor alla guida, si mette a caccia del trio Ferrari in testa. La prima 499P davanti alla vettura tedesca è la #50 con Nielsen
LE MANS - Mancano tre ore e mezzo alla fine della 24 Ore di Le Mans e ora il numero d’affluenza di spettatori è massimo, con le nuovole in cielo (che peró non promettono pioggia), le tribune strapiene e il villaggio del circuito letteralmente invaso dagli appassionati. Anche questa è Le Mans. Anzi, a ora di pranzo è soprattutto questo…
Rientrano ai box la #50 e l'#83, sfruttando il regime di Slow Zone. Rientrai ai box anche la prima inseguitrice della tripletta Ferrari, la Porsche #6 con Vanthoor al volante
La Idec Sport #28, in lotta per il podio, ha perso una gomma e si trova in sabbia dopo essere uscita di pista. Attualmente la pista è sotto regime di bandiera gialla
Il problema tecnico della Toyota #8 di Hirakawa si sta rivelando più grave del previsto: dopo aver perso una ruota e aver percorso un intero giro strisciando con parte del fondo, la vettura giapponese è ancora ferma ai box in attesa di tornare in pista. Ma ormai la #8 è sprofondata al 18° posto, e paga 5 giri dal leader: gara irrimediabilmente compromessa per loro.
L'altra Toyota, la #7, è invece sesta con De Vries al volante
Alessandro Pier Guidi lascia la Ferrari nelle mani del collega James Calado
Brutta tegola per la Toyota #8 di Hirakawa, a cui si è staccato uno dei dadi ruota: il pilota giapponese è quindi costretto a completare un lunghissimo giro a velocità ridotta per rientrare ai box, sprofondando così in classifica
Toyota Gazoo Racing went off the track at Dunlop Curve with the #8. The car is forced to go back to the pits due to a puncture caused by the incident.#LeMans24 pic.twitter.com/xQRrt2WGRX
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Miguel Molina scende dalla Ferrari 499P #50, lasciando spazio a Nicklas Nielsen. Effettuato anche il rifornimento di benzina e il cambio gomme: montate 4 Medium
Nuovo giro record della gara per Seb Bourdais che segna un 3:26.0 con la Cadillac #38
Dopo il testacoda al momento di rientrare in pit lane, Pier Guidi è anche sotto investigazione e rischia un time penalty
Errore per Alessandro Pier Guidi che entrando ai box aggredisce il cordolo con eccessiva foga finendo in testacoda: l'italiano perde diversi secondi ma riesce comunque a riprendere la pista in terza posizione.
La testa della gara passa quindi alla Ferrari #83 di Yfei Ye
Alessandro Pier Guidi loses control in the #51 works Ferrari on pit-in! And loses the lead to the #83 AF Corse Ferrari. Anything can still happen in this race! #LeMans24 pic.twitter.com/VJWo0wFbB7
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La Lexus LMGT3 #78 di Gehrsitz va fuori pista e sbatte contro una barriera riportando diversi danni: la vettura riesce a tornare ai box ma sarà difficile che i meccanici del team Akkodis riescano a rimetterla in sesto in tempi brevi.
Nel frattempo i commissari introducono la FCY per consentire ai commissari di ripulire la pista da alcuni detriti lasciati dalla Lexus. La neutralizzazione dura solo un paio di minuti, poi si riparte
Momento relativamente tranquillo nella parte alta della classifica Hypercar, con le tre Ferrari nelle prime tre posizioni staccate di circa 20 secondi l'una dall'altra. Segue la Porsche #6 a sua volta a una ventina secondi dall'ultima delle Ferrari e a un minuto dal leader, mentre la Toyota #8 paga ulteriore mezzo minuto dalla Porsche
Dopo il cambio dei piloti, si è ampliato il distacco tra la Ferrari #51 e la #83 che ora sono separate da 18 secondi. Alle spalle della "gialla" di AF Corse sta invece guadagnando molto Miguel Molina sulla Ferrari #50
Robert Kubica termina il suo stint al volante della Ferrari 499P di AF Corse e lascia spazio a Yfei Ye. Cambio pilota anche per la #51 con Giovinazzi che lascia spazio a Pier Guidi
Rischia grosso Dries Vanthoor sulla BMW #15, che si rende protagonista di un "lungo" della ghiaia ad alta velocità sfiorando il muretto: fortunatamente nessuna conseguenza per lui
Siamo giunti ai 3/4 di questa Le Mans 2025: mancano "solamente" 6 ore alla bandiera a scacchi, vale a dire quanto l'intera gara di Imola
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The @FerrariHypercar #51 is currently leading the race but the sister car #83 is very close behind.
Live timing ▶️ https://t.co/8bQH5Ce4nL#LeMans24 @FIAWEC pic.twitter.com/IgYNl4Bdme
Se in Hypercar è Porsche a inseguire le Ferrari, la situazione è opposta nelle GT: a condurre la gara è infatti la 911 di Manthey Racing guidata da Lietz, seguita dalla Ferrari 296 di Mann. Terza la Corvette TF Sport di Eastwood
Sosta per il rifornimento per tutte le Ferrari: dopo il pit stop, Giovinazzi torna in pista con un margina leggermente maggiore su Kubica.
Attualmente il leader è Campbell su Porsche #6, che peròtra poco dovrà fermarsi a sua volta
Continua il tira e molla tra le due Ferrari #51 e #83, con Kubica che sta provando in tutti i modi ad avvicinarsi alla vettura gemella di Giovinazzi, ma al momento il distacco non riesce a scendere sotto il secondo e mezzo
Robert Kubica le sta provando tutte per avvicinarsi il più possibile alla Ferrari di Giovinazzi: il polacco vorrebbe che il muretto ordinasse all'italiano di lasciargli strada
Un timido sole e qualche nuvola inoffensiva fanno da contorno a tre Ferrari in testa a sei ore dalla fine, mentre è appena terminata la full course yellow causata dall’uscita dell’Alpine di Gounon
Perde il controllo della sua Alpine, Jules Gounon, finendo nella ghiaia: la vettura francese non riesce a uscire, si rende quindi necessario l'intervento del regime di FCY (tutte le vetture a velocità controllata) e delle gru
Il polacco della Ferrari #83 migliora il tempo del "collega" Fuoco di 3 decimi, segnando il nuovo giro veloce della gara in 3:26.5
C'è circa un secondo e mezzo tra il leader di questa Le Mans Antonio Giovinazzi e il secondo classificato Robert Kubica: entrambi stanno spingendo fortissimo in questa fase.
La Porsche #6 di Vanthoor paga 47 secondi dal leader
Il pilota calabrese della Ferrari è il primo a scendere sotto il muro dei 3 minuti e 27 secondi segnando il giro veloce della gara in appena 3:26.8. L'italiano sta andando a caccia della Porsche #6 di Vanthoor: in palio c'è il 3° posto
Al momento una delle chiavi della supremazia delle Ferrari sulla minacciosa Porsche numero 6 e stata la gestione ideale della slow zone causata dallo stop della vettura di Frey. In questo caso le Rosse hanno evitato il rallentamento pittando, mentre la Posche di punta ha perso molto tempo dovendo osservare il limite di ottanta all’ora per ben due volte consecutive
La vettura condotta da Antonio Giovinazzi ha già scontato il suo drive through, mettendosi così in regola con le penalità e rimanendo in prima posizione. Deve ancora scontarla invece l'altra 499P #83 di Kubica.
Sono state assegnate una serie di penalità causate da irregolarità in regime di bandiera gialla: nella lunga lista di vetture che dovranno scontare un drive through ci sono anche le Ferrari #51 e #83: brutta tegola per le due Hypercar di Maranello che sono leader della corsa
Ci sono due Ferrari in testa alla 24 Ore di Le Mans dopo due terzi di gara: conduce la #51 di Calado seguita dalla #83 di Hanson e dalla Cadillac #12 di Stevens.
Tra le GT, il leader è Pera sulla Porsche Manthey, seguita dalla Ferrari di Hèriau.
Attenzione perché sono attese alcune penalità che potrebbero coinvolgere anche alcune delle Ferrari, mentre i commissari espongono bandiera gialla in pista: a causarla è la Cadillac #311 di Vesti che è rimasta ancora una volta ferma nella zona del ponte Dunlop
Sono lontanissimi dalle posizioni di vertice, ma Charles Milesi sulla Alpine #35 non vuole saperne di staccarsi dagli scarichi della Peugeot #94 di Jakobsen. Alla fine il giovane francese riesce a compiere un bel sorpasso e a guadagnare il 14° posto. Subito dopo, rientra ai box per la sua sosta
Dopo una interminabile sosta, riparte finalmente la Cadillac #311 con Frederik Vesti al volante. I meccanici Cadillac hanno precauzionalmente sostituito i freni alla vettura americana, che rientra in pista più per orgoglio che per reali possibilità di ottenere punti: il distacco dal leader è infatti di ben 9 giri
Per una Cadillac che si ferma, la #311, ce n'è una che va davvero forte: stiamo parlando della Cadillac Jota #38 di Earl Bamber, che compie un bel sorpasso sulla Toyota #8 di Conway e si porta in ottava posizione
Si è fermata la Cadillac #311 per riparazioni nel garage della Casa americana: la vettura sprofonda così al 20° posto della classifica Hypercar
Sono ben 18 le posizioni guadagnate al momento dalla Porsche #6, che scattava ultima tra le Hypercar dopo la squalifica dalle qualifiche, e attualmente terza. Ma sono state protagoniste di una grande rimonta anche le Ferrari #51 (10 posizioni guadagnate) e la #83 (11 posizioni guadagnate)
Sosta per fare rifornimento di benzina anche per la Ferrari #51 di Calado, che rientra in prima posizione davanti alla 499P #83 di Hanson. Seguono Estre e Nielsen
Hanson si ferma per fare rifornimento di carburante e rientra in P2 dietro alla Ferrari #51 di James Calado
Dopo qualche giro più lento, anche a causa del lift and coast che gli era stato chiesto, Nicklas Nielsen si è nuovamente avvicinato alla Toyota #8 di Buemi.
La sfida si sposta dalla pista ai box, con un pit stop in simultanea delle due vetture.
Toyota cambia le gomme, Ferrari no: la Rossa quindi supera la vettura giapponese
Nicklas Nielsen, attualmente 4° dietro alla Toyota #8, sta cercando di guadagnare la posizione sulla vettura giapponese ma dai box gli chiedono di fare "lift and coast", ovvero di alzare il piede in fondo ai rettilinei per risparmiare un po' di carburante
Pochi giri dopo essere rimasta bloccata nella ghiaia, è nuovamente ferma la Porsche 911 di Rahel Frey: la vettura delle Iron Dames riesce però a ripartire
Cambio al vertice tra le due Ferrari a Le Mans: la #51 di James Calado supera la vettura gemella di Phil Hanson portandosi in testa
La Porsche delle Iron Dames è stata rimossa dalla ghiaia: terminata la FCY
Si ferma nella sabbia, a seguito di un testacoda, la Porsche 911 #85 di Rahel Frey: full course yellow, i piloti dovranno procedere a velocità limitata finché la vettura delle Iron Dames non sarà rimossa
Al momento, sono 233 i giri completati dal leader Phil Hanson sulla Ferrari #83 e dagli altri piloti a pieni giri: questo vuol dire che le Hypercar di testa hanno percorso finora oltre 3.000 chilometri!
Non solo in Hypercar: Ferrari e Porsche si sfidano anche tra le GT, con la 296 di Alessio Rovera che conduce tallonata dalla 911 di Lietz: tra i due c'è un margine di appena mezzo secondo
Si urtano, fortunatamente senza conseguenze, una delle Cadillac con una Porsche Proton: quest'ultima si rende protagonista di una escursione nella ghiaia, ma entrambe le Hypercar non sembrano aver riportato danni
Ormai il sole è sorto sul circuito de La Sarthe, ma attenzione: questo è un momento molto insidioso per i piloti, perché spesso sopraggiunge la stanchezza della notte ed è facile incorrere in errori. Attenziona al massimo per tutti, perché molto dell'esito della 24 Ore di gioca qui!
Sono le 6 del mattino a Le Mans, questo significa che sono state archiviate 14 delle 24 ore di questa edizione 2025 della classica francese: a 10 ore dal termine, la Ferrari conduce con la #83 e la #51, seguite dalla Toyota #8, dalla Ferrari #50 (che sta spingendo forte) e dalla Porsche #6
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⏱️ Hour 14
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#LMGT3 @AFCorse #21
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I commissari hanno rimosso la LMP2 che era rimasta ferma dopo aver perso una ruota: la gara riprende con la Porsche #6 al comando e prossima al pit stop
Inizia a vedersi la luce del sole a Le Mans: tra poco le vetture potranno spegnere i fari per iniziare ad affrontare l'ultima e più faticosa parte di questa 24 Ore.
Nel frattempo la Ferrari cambia piloti con la #83 (Ye out, Hanson in) e con la #50 (Molina out, Nielsen in)
I commissari espongono la bandiera gialla: una LMP2 ha perso una ruota, ed è rimasta ferma a bordo pista
Non una gara memorabile, finora, nella classica francese per i Costruttori di casa: sia le Alpine che le Peugeot sono fuori dalla top 10. Al momento, la prima tra le Hypercar transalpine è la Alpine #36 guidata da Mick Schumacher in tredicesima posizione
Dopo aver scontato non pochi problemi e penalità nel corso della notte, le Ferrari riescono dopo ore finalmente a ricomporre la tripletta di Ferrari 499P: conduce la #83 di Ye, seguita dalla #51 di Pier Guidi e dalla #50 di Molina, che ha appena superato la Porsche Penske #6 di Campbell
La notte di Le Mans l'anno scorso è stata una fase di fatto "nulla" dal punto di vista della competizione, in quanto la pioggia aveva costtretto la direzione a neutralizzare la gara per ore intere con la Safety Car. Situazione diametralmente opposta a quella di quest'anno, con zero pioggia e una gara tiratissima e ricca di sorpassi anche nel cuore della notte.
In ogni caso, la notte di Le Mans per i tifosi presenti in pista è sempre uno spettacolo unico: in moltissimi scelgono di restare in circuito dall'inizio alla fine della gara, attrezzandosi per superare le ore più faticose (e spesso fredde) nel giugno francese. Ovviamente non mancano gli intrattenimenti per gli appassionati: dai fuochi d'artificio agli spettacoli luminosi con i droni, fino ai tanti concerti.
Anche se lo spettacolo maggiore resta quello in pista: parafrasando il famoso slogan del Mugello, anche a Le Mans non si dorme!
Dopo la #51 di Pier Guidi, anche le altre due Ferrari rientrano ai box per la loro sosta: dopo questo ciclo di pit stop, la "gialla" di AF Corse rientra in testa davanti alla Rossa di Pier Guidi e alla Porsche #6 di Campbell, all'altra 499P di Molina e alla Toyota di Hirakawa
Si fermano in contemporanea la Toyota #8 e la Ferrari #51 che erano in lotta per il 2° posto: Hirakawa scivola 7°, Pier Guidi ne approfitta e rientra 5°
Sono racchiuse in appena 3 secondi le prime tre vetture che conducono la classifica in questa Le Mans 2025 alle 5 del mattino: la Ferrari #83 di Ye, la Toyota #8 di Hirakawa e la Ferrari #51 di Pier Guidi sono letteralmente incollate a pochi metri l'una dall'altra.
Tutto è ancora aperto per la vittoria, occhio ad Alessandro Pier Guidi che sta completando uno stint incredibile
Alle 4:50 di notte la Ferrari torna in prima posizione di questaa 24 Ore di Le Mans, con la #83 di AF Corse guidata da Yfei Ye!
Terzo Pier Guidi con la Ferrari #51, 5° Molina con la #50
@AFCorse #83 takes the lead!#LeMans24 #WEC pic.twitter.com/N6F8zGyhPs
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La Toyota #8 di Hirakawa conduce la gara, ma alle spalle della Hypercar giapponese ci sono le due Ferrari che si stanno facendo sempre più minacciose: in particolare la #83 di Ye, staccata di appena 6 decimi, e la #51 di Pier Guidi a 7"5
A undici ore e mezzo dalla fine, si sono ritirati solo due prototipi, la Cadillac Hypercar del Team di Wayne Taylor e la Lmp2 del team Nielsen
La fatica di una 24 Ore è immane ovunque, in pista e nei box. Anche in sala stampa c’è chi nel cuore della notte crolla a terra…
Da poco passata la metà gara, ossia la dodicesima ora, la Porsche 963 comanda sempre le danze, seguita dalla Toyota di Hirakawa e dalla Ferrari di Ye.
Le prime dodici ore della 24 Ore sono ufficialmente concluse
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Arriva il primo ritiro anche nella classe regina della 24 Ore di Le Mans. La ritirata è la Cadillac #101 a causa di problemi al motore. Sale a 6 il totale di vetture ritirare: una Hypercar, una LMP2 e 4 LMGT3
Heartbreak at the restart: the #101 @CadillacVSeries @waynetaylorrcng comes to a halt on the Mulsanne Straight with an apparent engine issue.
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A brutal blow just as the race resumes. #LeMans24 #WEC pic.twitter.com/op4WaSWzoa
Rientra la SC e si riprende con la gara, meno di 10 min alla metà gara
È stata attivata la procedura di merging: le vetture si uniscono dietro alla Safety Car principale, per ricompattare il gruppo
Quando manca mezz’ora alla boa di metà gara, si registra l’entrata in pista della Sarety-Car
In ↔️ Out#LeMans24 #WEC pic.twitter.com/7HMTlH1639
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Doppio pit-stop delle due Ferrari ufficiali, mentre in gara c’e una doppia bandiera gialla e la Porsche #6 continua a marciare al comando
La gialla approfitta del regime di SC e entra ai box. Oltre alla sosta con cambio gomme e anche pilota, sale Ye
Esce la prima Safety Car della 24 Ore di Le Mans 2025. Una LMP2 va a muro, causando quindi il regime di bandiera gialla e l'entrata della SC. Chiusa la corsia box
#24 @RacingNielsen car went off into the tyre barrier at Tertre Rouge (driver ok☑️) — first safety car of the race is out! #LeMans24 #WEC pic.twitter.com/oJ5xb8Ky0r
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Dopo aver dominato gran parte della gara, arriva il ritiro ufficiale della BMW #46 a causa di un guasto al motore
Dopo un corpo a corpo tra la Toyota #8 e la Ferrari #50, è Antonio Fuoco a spuntarle e prendere il terzo podio
Si riparte a Le Mans dopo lo stop del FCY
Attivato il regime di neutralizzazione di gara, per detriti in pista. Tutte le vetture devono rispettare un limite di velocità e mantenere le posizioni
Intervento dei marshalls per spostare la vettura #46, dopo l'escursione in sabbia: necessarie le manovre per mettere in sicurezza l'auto. La BMW riesce a ripartire e a rimettersi in gara, persa però la leadership tenuta per quasi tutta la durata della gara
⚠️ Kevin van der Linde went straight on at the Porsche Curves. The #46 @BMWMotorsport is stuck in the gravel — slow zone in place! #LeMans24 #WEC pic.twitter.com/YLm0wzBFmX
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Escursione per la BMW #46 con Kevin Van Der Linde, che perde la leadership della classe LMGT3. La vettura, in corsa, si spegne improvvisamente
Ció che sorprende, rispetto al passato, è che nei punti cruciali del tracciato, come a Indianapolis, una delle sezioni più veloci, il pubblico affolla i posti consentiti come se fosse giorno, ma sono le due di notte…
Nella classe LMGT3, nuovo cambio in testa. La Ferrari #21 con Rovera detta il passo davanti alla BMW #46
Passano le prime dieci ore di gara, con una lotta costante tra la Porsche #6 e le Ferrari. Attualmente dietro alla vettura tedesca si trova la Ferrari #83 con Kubica al volante. Dietro alla gialla, c'è la Toyota #8 con Hartley e, dietro, Fuoco con la sua Ferrari #50.
Pit stop for the race leader — #6 @PorscheRaces.@TotalEnergiesRC #pitstopaction #LeMans24 pic.twitter.com/n4sZxlukif
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L'italiano si ferma ai box per scontare lo stop&go di 20 secondi, esce in nona posizione tra le due Cadillac, #12 e #38
Arriva un'altra penalità per la Ferrari #51 di Giovinazzi, per aver superato il limite di velocità in corsia box: stop and go di 20 secondi
Kubica in testa a 14 ore e 11 minuti alla fine. La Ferrari #51 con Giovinazzi ha perso terreno, ora in ottava posizione, dopo una penalità di 5 secondi
Nei box dei 58 equipaggi rimasti in pista, si alternano diverse attività: c'è chi si mantiente attivo e sveglio facendo stretching, chi, invece, ne approfitta per lo "spuntino di mezzanotte" con un po' di ritardo e, infine, chi si concede qualche sitante di riposo
Continua la grande gara dell’equipaggio di Vale Rossi su Bmw WTR, ora secondo ma in realtà virtualmente al comando della classe LMGT3 perché in vantaggio di una sosta
Dopo nove ore e mezzo di gara, trentotto prototipi su trentotto ancora in corsa, con le Hypercar tutte nello stesso giro
Qui Mulsanne, ore 1.30.
Notte fresca, ma non fredda, a 17 gradi centigradi. Lo spettacolo è tutto delle Aston Martin Valkyrie, il cui rombo lacerante si riconoscerebbe anche al buio… Al secondo posto, per cattiveria del soud, il ruggito più cupo e sfacciato delle Cadillac
La Porshce #6 passa nuovamente in testa, davanti alla Ferrari #83. Terza posizione per la Toyota #8, seguono le due Rosse #50 e #51.
In classe LMGT3 la #46 riprende la testa della corsa, mettendo dietro di sé la Ferrari #21 e la Porsche #92.
La BMW #46, con Al Harty al volante, passa in seconda posizione. La testa della classe LMGT3 è della Porsche #92 di Lietz
Antonio Giovinazzi si prepara per dare il cambio a Calado sulla Ferrari #51, attualmente in testa davanti alle altre due Ferrari
Le tre Ferrari tornano a dettare il passo della 24 Ore di Le Mans 2025 dopo il pitstop di Porsche #6 con Estre alla guida. Calado in testa sulla Ferrari #51, seguire la Ferrari #83 con Hanson e, infine, la Ferrari #50 con Nielsen
Il pilota Toyota #8 è a caccia della Ferrari #50. Buemi, però, ha effettuato un pitstop in meno della vettura che lo precede
Sosta per la Prosche #6 condotta da Kevin Estre, in uscita dai box si posiziona tra la Ferrari #51 e la #50
Attualmente, la vettura più veloce in pista è la Porsche #6 condotta da Kevin Estre, che conduce davanti alle Ferrari #83, #51 e #50
La notte inizia confermando la tendenza che abbiamo iniziato a vedere nelle ultime ore, ovvero che la lotta per i piani alti della classifica sembra essere un "affare privato" tra le Ferrari 499P e le Porsche 963.
Al momento, gli altri Costruttori (a partire dalle competitive Toyota e BMW) non sembrano essere nelle condizioni di riavvicinarsi alle posizioni di testa
Dopo la Ferrari #50, anche la BMW #20 subisce una penalità: 15 secondi di stop&go per aver superato il limite di velocità nella corsia box: la vettura tedesca crolla così in dodicesima posizione
Attimo di fiato sospeso per Phil Hanson che sbaglia una frenata e finisce nella ghiaia sfiorando un muretto: fortunatamente per lui, riesce a ritornarre in pista senza danni e senza perdere troppo tempo
Abbiamo raggiunto la mezzanotte, questo vuol dire che è stato disputato il primo terzo di gara qui a Le Mans: finora la gara non ha registrato Safery Car, e sono solamente tre le vetture ritirate, tutte in classe LMGT3. Attualmente la Ferrari conduce con le vetture #83 e #51, rispettivamente prima con Phil Hanson e seconda con James Calado, seguiti dalla Porsche di Estre e l'altra Ferrari di Nielsen, che dopo qualche giro difficile sembra aver ripreso un buon passo.
Tra le GT, conduce la BMW M4 numero #46
Momento complicato per la Ferrari #50 di Nicklas Nielsen, che dopo aver scontato un drive trought ha perso un'altra posizione nei confronti della BMW di Renè Rast. Al momento le vetture del Cavallino occupano il 1°, il 2° e il 5° posto.
Negli ultimi giri, la #50 non sembra particolarmente veloce
Quando manca poco all'approssimarsi della mezzanotte, si registrano solo 3 ritiri, tutti in classe LMGT3: al momento, tutti i prototipi sono ancora in gara, a testimonianza dell'elevato livello di affidabilità raggiunto da questa generazione di vetture
Qualche minuto fa la #50 ha scontato una penalità di drive throught la Ferrari numero #50, per irregolarità in regime di bandiera giala. Questa sanzione ha relegato la Ferrari al quarto posto, perdendo la posizione nei confronti della Porsche #6
Non st andando come previsto questa 24 Ore di Le Mans per la Casa giapponese, che qui celebra i 40 anni di presenza alla 24 Ore.
La vettura #8 occupa al momento un buon 5° posto, ma la #7 (che tra l'altro sfoggia una livrea celebrativa) è ampiamente fuori dalla top 10 con un ritardo di quasi 3 minuti dal leader.
Ferrari è in testa alla Le Mans 2025 dopo le prime 7 ore di questa Le Mans, con Phil Hanson al volante della 499P #83 di AF Corse. Seguono le altre due Ferrari ufficiali, la #50 di Nicklas Nielsen e la #51 di James Calado. Quarta la Porsche Penske #6 di Kevin Estre, seguita dalla Cadillac di Norman Nato e dalla BMW di Renè Rast. Settima la Toyota di Seb Buemi, poi in ottava posizione l'alttra BMW di Kevin Magnussen.
Dopo aver dominato l'Hyperpole con una doppietta, le Cadillac non sembrano in grado di replicare la propria performance anche in gara. Al momento le vetture del Costruttore americano occupano l'8°, il 12, il 14° e il 16° posto
Cambio al vertice a Le Mans, con la 499P "gialla" di AF Corse che al momento conduce con Ye, seguito da Molina sulla #50 e Pier Guidi sulla #51: le tre Ferrari sono racchiuse in un fazzoletto di meno di 2 secondi!
Dopo 6 ore dal via, è ormai archiviata la prima parte di gara, che di fatto è stata lunga come una delle gare "standard" del WEC. Mancano ancora 18 ore alla bandiera a scacchi, mentre cala il buio sulla pista francese
Momento di gestione per le tre Ferrari, che al momento stanno mantenendo un distacco costante di circa 5 secondi tra la #5o e la #51, e 2 secondi tra la #51 e la #83.
A oltre 20 secondi la "prima delle altre", la Porsche #6
Rimossa rapidamente la McLaren #95, la gara riparte!
Si ferma a bordo pista la McLaren LMGT3 numero #95 condotta da Darren Leung, presumibilmente per un problema tecnico.
I commissari introducono la FCY (full course yellow, velocità limitata per tutti i piloti)
Penalità pesantissima per la Toyota #7 che ha superato il limite di velocità in pitane: la vettura giapponese dovrà scontare uno stop&go di ben 50 secondi!
Inizia a calare la sera sul circuito della Sarthe, e i piloti accendono i fari delle loro vetture. Ricordiamo che a Le Mans il tramonto avviene in ritardo rispetto a noi, precisamente alle 22:00.
L'alba invece sarà alle 5:59 del mattino.
Questa prima 24 Ore di Le Mans dell'Aston Martin Valkyrie si sta rivelando davvero difficile: le due Hypercar britanniche al momento occupano il 19° e il 20° posto della classifica e doppiate
Mentre Ferrari occupa le prime posizioni della classifica assoluta, in classe LMGT3 è Ford a condurre la classifica con la Mustang di Manthey guidata da Riccardo Pera, davanti alla Lexus #78. Terza la BMW #46 condotta da Valentino Rossi. Quinta la prima delle Ferrari 296, la #21 di Vista AF Corse
Sono passate 5 ore da quando Roger Federer ha dato il via alla Le Mans 2025: al momento la top 3 è occupata dalle Ferrari di Molina, Pier Guidi e Ye, seguiti dalla BMW di Marciello e dalla Porsche di Campbell
Pronti alle prossime 19 ore di gara?
Il meteo sembra essere insolitamente clemente a Le Mans: se l'anno scorso la gara era stata funestata da ore di pioggia incessante, quest'anno non dovrebbe piovere fino alla fine della 24 Ore.
Questo significa che le interruzioni di gara per Safty Car saranno presumibilmente molto poche, e di conseguenza tutti i piloti saranno costretti a spingere senza sosta
"Bello il primo stint, la macchina andava benissimo. Abbiamo avuto un bel recupero" ha detto Giovinazzi dopo essere sceso dalla #51
Cambio pilota sulle due Ferrari ufficiali: Giovinazzi lascia la guida della #51 a Pier Guidi, mentre Fuoco cede il volante della #50 a Molina
La BMW #46 entra ai box per fare la sua sosta. Al volante Valentino Rossi per il suo stint
Antonio Giovinazzi sulla Ferrari #51 insegue la Ferrari #83 di Kubica. Il polacco si tova in un momento complicato: sta riscontrando problemi ai freni della sua vettura
Le prime quattro ore di gara sono state superate, a dettare il passo le tre Ferrari: #50, #83 e #51. Anche nella classe LMGT3 c'è una Ferrari in testa, la #21 con Rovera al volante
Arrivano 5 secondi di penalità da scontare al prossimo pit stop per la Ferrari #83, con Kubica al volante. La penalità arriva dopo non aver seguito correttamente il regime di FCY
La Ferrari #83 viene passata dalla Porsche #6 in un corpo a corpo molto tirato. Dietro la Porshce #6 segue la Ferrari #51 con Antonio Giovinazzi al volante
La Mercedes #60 rientra ai box per dei problemi alla vettura
Dopo 3 ore e 50 di gara, registriamo un altro sorpasso "importante" della Ferrari: la #83 di Robert Kubica supera la Porsche Penske #6 di Vanthoor e si porta in testa alla 24 Ore di Le Mans 2025. 4° Fuoco, 5° Giovinazzi
Si fermano entrambe le Ferrari ufficiali #50 e #51, entrambe per rifornimento di carburante: rientrano in P10 e P11
La Ferrari #51 condotta da Antonio Giovinazzi ha messo nel mirino la Porsche #6 di Vanthoor
La pista è di nuovo pulita: la gara riparte in maniera regolare
Fulol course yellow attiva su tutto il circuito: i piloti dovranno guidare a velocità controllata finché la direzione gara non darà di nuovo bandiera verde
Perde il controllo della vettura Gianmarco Levorato che finisce violentemente contro le barriere con la sua Ford Mustang: primo ritiro della gara
Lotta infiammata per il 4° posto: Jaminet supera Giovinazzi, ma l'italiano si riprende la posizione
Quando sono terminare le prime 3 ore di gara, in testa c'è la Ferrari #50 di Antonio Fuoco, davanti alla Porsche #6 e alla Peugeot #94. Quinta e settima le altre Ferrari di Giovinazzi e Kubica
Errore per Kamui Kobayashi, che fa un lungo bloccaggio con la sua Toyota #7 e finisce in una via di fuga: per tornare in pista deve fare un lungo percorso e perde una manciata di secondi: ora è 12°
Antonio Fuoco supera la Porsche di Jaminet e porta la sua Ferrari in testa alla 24 di Le Mans 2025!
NEW LEADER ALERT @FerrariHypercar #50 leading the 24 Hours of Le Mans. #LeMans24 #WEC pic.twitter.com/1ZrVePZjmK
— 24 Hours of Le Mans (@24hoursoflemans) June 14, 2025
Meno di un secondo tra la Ferrari #50 e la Porsche #5
Si è assottigliato il distacco tra la Ferrari #50 condotta da Fuoco e la Porsche #5 di Jaminet: solo 3"5 per la leadership
Cambio pilota anche per la Ferrari #51: sale Antonio Giovinazzi che rientra in P11
Pesante penalità di 20 secondi per la Alpine #36 che vede nel suo equipaggio anche Mick Schumacher. Il motivo? Eccesso di velocità in pitlane
Si ferma ai box la Ferrari #50 che occupava la seconda posizione: sale Fuoco al posto di Nielsen
Miguel Molina, il pilota spagnolo della Ferrari, #50, dice la sua quando stanno terminando le prime 2 ore di gara: "Teniamo d'occhio la Porsche numero 6, partivano ultimi e ora sono già terzi. Quest'anno più dell'anno scorso credo ci sia più che mai da combattere per portarcela a casa".
Antonio Fuoco sarà il prossimo a salire sulla #50.
Prosegue la marcia di avvicinamento di Nickles Nielsen, che si è portato a 5,5 secondi da Andlauer che sta conducendo la corsa
Sale in testa tra le GT l'Aston Martin Vantage di Hasse Clot, che supera la BMW #46 di Al Harthy
Dopo che i piloti di testa sono rientrati anche loro per la sosta ai box, la Ferrari #50 di Nielsen sale al 2° posto a circa 8 secondi di distacco dal leader, Andlauer su Porsche
Sembra davvero inarrestabile Nicklas Nielsen che supera la Porsche di Estre: ora il danese della Ferrari è 4°, ma chi lo precede deve ancora fermarsi, quindi la 499P #50 è virtualmente prima
Non è ancora a parità di soste, ma stupisce vedere in testa la Porsche #6 di Kevin Estre: scattava ultimo tra le Hypercar dopo la squalifica per sottopeso nelle qualifiche
Bel sorpasso in pista di Nielsen che supera la Cadillac di Stevens!
Sosta per la Toyota con livrea rossa che sembra aver subìto dei danni: i meccanici controllano sotto il fondo. La vettura riparte ma sembrano evidenti dei danni
Grande manovra del ferrarista Phil Hanson che supera in un colpo solo la Alpine #36 e la Toyota #7: ora la 499P gialla è in P12
Dopo aver superato la Cadillac di Bamber, il pilota della Ferrari #50 ha messo nel mirino l'altra vettura americana condotta dall'ex F1 Will Stevens, In palio c'è la seconda posizione
Nicklas Nielsen supera la Cadillac #38 di Bamber e si porta in terza posizione!
Paul DI Resta sulla Peugeot #93, nel tentativo di superare una LMGT3 senza perdere tempo, finisce fuori pista a gran velocità e urta contro le barriere: la vettura non sembra aver riportato danni meccanici, ma perde letteralmente una gran parte della carrozzeria posteriore, inclusa la copertura del motore.
Di Resta torna ai box per "ricostruire" la 9X8
Paul Di Resta slides into the barrier and #93 loses body work
— FIA World Endurance Championship (@FIAWEC) June 14, 2025
An early incident for Peugeot but the car is back on track!
Watch live on https://t.co/IPZa0nvsLu #WEC #LeMans24 pic.twitter.com/FKWQwiQlu3
Bel sorpasso di James Calado sulla Ferrari #51 che supera la BMW #15 di Magnussen e si porta in ottava posizione
Dopo il primo giro di pit stop, la Porsche #5 tornma a riprendere la testa della corsa davanti alle due Cadillac #12 e #38. Quarta la Ferrari #50 di Nielsen, che in seguito al primo pit è riuscita a passare davanti all'altra Porsche #6
Il primo contatto in questa gara è provocato da una Ferrari GT e da una LMP2 che vanno entrambe in testacoda. Fortunatamente le altre vetture riescono a sfilare via senza procare ulteriori incidenti
Si fermano per la loro sosta le Cadillac che occupavano la seconda e la terza posizione. Sale quindi in P3 la Ferrari di Nielsen
I primi 30 minuti di questa 24 Ore sono passati senza registrare incidenti o Safety Car: al momento in testa c'è ancora la Porsche #5 di Andlauer, seguita dalla coppia Cadillac e dall'altra Porsche di Nasr. Quinta la prima delle Ferrari, la #50 di Nielsen, mentre la #51 e la #83 sono rispettivamente in P11 e P23
La Ferrari #50 di Nielsen si è attaccata agli scarichi della Porsche #4 di Nasr: in palio c'è il 4° posto
L'aston Martin Valkyrie numero #007 è la prima a effettuare il pit stop dopo appena 19 minuti di gara
Da segnalare la performance del nostro Mattia Drudi al volante dell'Aston Martin Vantage LMGT3 del team Hearth of Racing: al momento è primo tra le derivate di serie
Start aggressivo per la Porsche Penske #5 che supera le due Cadillac. Bene l'inizio delle Ferrari, con la #50 che guadagna due posizioni e sale al 5° posto. Bene anche la #51 che sale in P9
Inizia ufficialmente la 24 Ore di Le Mans 2025! Buona gara a tutti!
C'è la leggenda del tennis Roger Federer a dare il via ufficiale alle operazioni di partenza: ora le vetture partono per il giro di formazione
Ecco la griglia di partenza dell'edizione 2025 della 24 Ore di Le Mans: Cadillac in pole posirtion, Ferrari indietro ma determinata a risalire la china
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