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16 giu 2025
Anche qui, c’è da mettere le mani avanti e spiegare: per distacco, erano quelli con meno esperienza e meno conoscenza della griglia. Non chiedevano niente di più che terminare la prima 24 Ore della Valkyrie, in un percorso appena cominciato e che in Francia non desiderava altro che vedere il traguardo, senza grosse ambizioni di risultati. Entrambe le verdone hanno visto il traguardo (la #009 ha chiuso 13° assoluta a 4 giri, la #007 15° a 6 giri), peraltro senza neanche arrivare ultime tra le Hypercar. Per ciò che vale, è pur sempre qualcosa: la sufficienza ci sta.
Emergono sempre più dubbi, sul destino della GR010 Hybrid. Il BoP non è mai benevolo con le giapponesi, tuttavia serve andare oltre e chiedersi quali siano i guai di una Toyota che sembra progressivamente spegnersi: forse la sua Hypercar, che è la più “anziana” di tutte, è giunta a saturazione del suo percorso di sviluppo. O si interviene profondamente, oppure è il caso di pensare ad un progetto nuovo; a tutto ciò si aggiungono errori non da Toyota, il cui miglior risultato è stato il 6° posto assoluto della #7.
Ha vinto il derby francese con la Peugeot, ma è stato un derby tra poveri: entrambe chiedevano ben altro alla 24 Ore, soprattutto l’Alpine che aveva cominciato piuttosto bene la stagione. Invece è stato un mezzo disastro, con le due A424 rispettivamente al 10° e 11° posto assoluto, mai veramente protagoniste ed a distanze siderali da quelle che speravano essere le “loro” posizioni. A dirla tutta, la sensazione è che i piloti non siano stati all’altezza della macchina, che pareva avere le carte in regola per ambire a qualcosina di più: troppi errori ed una gran bella delusione.
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