Temi caldi
18 giu 2025
Di queste Hypercar sono tante cose a convincere, ma lo fanno soprattutto i numeri. Quelli, nelle corse, difficilmente mentono, o al massimo vanno interpretati. Ma le cifre che emergono dalla 24 Ore di Le Mans 2025 sono indubbiamente incoraggianti per una categoria che sta riscuotendo un enorme successo, come certificato dal pubblico e dall'arrivo di nuovi Costruttori.
L'edizione 2025, la numero 93 di questa corsa leggendaria, ha fatto registrare il record di distanza percorsa dalla categoria Hypercar, che ricordiamo ha debuttato nel 2021 con la Toyota, la prima a proporre la sua LMH. Il record di distanza di una Hypercar apparteneva proprio alla casa nipponica, che con la GR010 Hybrid, nel 2022, aveva percorso 380 giri: ha fatto meglio la Ferrari 499P numero 83, che nel 2025 di tornate ne ha percorse 387. Ovviamente, a Le Mans, contano tantissimo le dinamiche di gara, perché possono capitare edizioni in cui le interruzioni sono numerose e prolungate e allora la distanza percorsa sarà molto inferiore: basti pensare che nel 2024 i giri percorsi erano stati a malapena 311.
Tornando però sul dato delle 387 tornate completate (la distanza ufficializzata dalla FIA è stata di 5.272,54 chilometri), è un numero interessante perché vuol dire che l'edizione 2025 è arrivata a soli 10 giri in meno dal record di 397, fissato nel 2010 dall'Audi R15 TDI. Chiariamo: 10 giri a Le Mans restano tantissimi, perché si tratta di circa 130 chilometri di distanza percorsa in meno: tuttavia, considerando budget e limitazioni, è un dato assolutamente positivo per le attuali Hypercar. Anche perché, da allora, si tratta comunque di uno dei chilometraggi più elevati per la 24 Ore: nel 2015 i giri percorsi furono 395, nel 2018 388 e nel 2020 387, proprio come nel 2025.
A favorire ovviamente il ritmo, il modo in cui è stata tirata la corsa: la Ferrari numero 83 ha vinto sulla Porsche numero 6 per soli 14"084 dopo 24 Ore di gara e 387 giri: si tratta di un risicatissimo ritardo di 0"036 al giro.
Restano ancora distanti i tempi sul giro delle Hypercar: il giro più veloce in assoluto è datato 2017 in 3'14"791 (Toyota TS050 Hybrid con Kobayashi nel 2017), mentre il giro più veloce in gara è del 2019 in 3'17"297 (stesso modello ma con Conway alla guida). Le Hypercar 2025 invece hanno girato in 3'23"166 per quanto riguarda la pole position 2025 (Lynn con Cadillac) ed in 3'26"063, sempre con Cadillac (Bourdais), per quanto riguarda il giro più veloce in gara.
E' interessante però il confronto tra le ultime LMP1 (2020) e la prima Hypercar (2021): la prima la sua ultima pole l'aveva fatta in 3'15"267, la seconda il miglior tempo in qualifica lo portò a casa in 3'23"900, qualche decimo più lenta delle attuali Hypercar. Ecco, può valere la pena approfondire il discorso dei tempi sul giro: quanto possono crescere, le Hypercar? Una risposta in tal senso l'aveva fornita Ferdinando Cannizzo della Ferrari in occasione del Media Day di Fiorano precedente alla tappa francese: "Penso che se lasciassimo libere le Hypercar, senza restrizioni, già adesso potrebbero stare sui tempi delle LMP1. Intendo se togliessimo tutti i tipi di limitazioni: le quattro ruote motrici utilizzabili solo da una certa velocità, il BoP, il peso minimo, la massima potenza. Penso che in queste condizioni, potremmo sfidare i tempi sul giro record di Le Mans".
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90