RoC 2022, Vettel: "Divertente correre sul ghiaccio ma ho qualche difficoltà"

RoC 2022, Vettel: "Divertente correre sul ghiaccio ma ho qualche difficoltà"© Race of Champions via Instagram

Alla vigilia della Nations Cup della Race of Champions, Seb racconta le difficoltà per i piloti "non nordici" a essere efficaci con la guida di traverso sul ghiaccio. La rapidità di adattamento e la velocità pura sono ostacoli enormi

Fabiano Polimeni

04.02.2022 ( Aggiornata il 04.02.2022 17:25 )

Loeb e Ogier. Il resto è un registrare leggende mai andate oltre il piazzamento, che fossero Walter Rohrl o Carlos Sainz, Colin McRae o Michelle Mouton. È l'albo d'oro del Rally di Svezia, che spiega al meglio il feeling naturale tra corse di traverso su neve e ghiaccio e piloti nordici. Svedesi, finlandesi, norvegesi, lettoni, è una rarità che gli interpreti siano altri. Ecco, la Race of Champions non è il Rally di Svezia ma la materia "ghiaccio" e "traversi" in una certa misura vale e preannuncia i favori del pronostico per i piloti del Nord Europa.

Sebastian Vettel correrà la Nations Cup di sabato in coppia con Mick Schumacher e, alla vigilia, ha raccontato sensazioni e difficoltà del misurarsi in uno scenario inedito.

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"Amo queste latitudini e in inverno, non del tutto della guida sul ghiaccio, ho qualche difficoltà nel valutare cosa devo fare, ma è molto divertente. Sarà una competizione divertente, è bello far parte di questa competizione e sfidare gli altri piloti. 

La sfida dell'adattamento

In particolare lo è gareggiare sul ghiaccio. Servono capacità e una guida diverse dalla F1, hai come sempre pochissimo tempo per saltare da una macchina all'altra e abituarti, però questa è la sfida. Vedremo come andremo e speriamo di fare bene come squadra Germania e sfidare tutte le squadre scandinave", ha raccontato Seb.

Avanzare nel tabellone

Race of Champions che torna dopo lo stop forzato causa Covid. L'ultima volta si corse in Messico, "finimmo secondi, con Michael abbiamo vinto un paio di volte (6; ndr) e con Mick proveremo a tenere il ritmo e andare il più avanti possibile nel tabellone e guidare il più possibile".

Di traverso il giusto

A Pite Havsbad i brevi turni alla guida delle Fiesta da rally prototipo non sono certo sufficienti a creare la dimestichezza necessaria, "ho guidato molto poco sul ghiaccio ed è molto diverso da quel che facciamo solitamente.

Guidiamo molto puliti, le F1 e le monoposto non sono fatte per essere guidate di traverso, qui devi trovare l'equilibrio all'opposto", spiega Vettel. "Devi metterla di traverso ma non troppo, poi hai le quattro ruote motrici su gran parte delle macchine. 

Il problema non è abituarsi alla macchina ma lo è andare in macchina ed essere davvero veloce. Riuscire a padroneggiare la tecnica, avere il ritmo, avere più tempo avrebbe aiutato". 


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