Sainz e Al Attiyah incorrono entrambi in problemi sui 378 di speciale, vinta dal buggy Prodrive Hunter. Frazione conclusa al terzo punto di controllo per le avverse condizioni meteo
Continuano le sorprese alla Dakar 2023. La terza tappa da Al Ula ad Ha'il, con 447 km contro il tempo in programma, è stata interrotta per il peggiorare delle condizioni meteo.
La classifica è, così, quella prodotta al terzo punto di controllo, al km 378. Guerlain Chicherit, al volante del bugggy Hunter Prodrive, mette tutti in fila, vince la tappa precedendo Lategan di oltre 3 minuti e Terranova di oltre 5 primi. Poi, Peterhansel e Al Rajhi.
Mancano all'appello due protagonisti partiti di fatto appaiati nella generale. Nasser Al Attiyah è il nuovo leader della corsa ma ha vissuto una giornata difficile. Dopo 288 km era in ritardo di 17 minuti da Chicherit-Wincoq, poi diventati 21.
Carlos Sainz cede al qatariota 36 minuti all'arrivo, a causa di un lungo stop dopo 213 km. Sainz è rimasto fermo per circa 30 minuti, impegnato a riparare un problema meccanico al prototipo Audi.
Uscito di classifica nel corso della seconda tappa, costellata dalle forature, Sebastien Loeb ha perso ancora terreno nella frazione odierna, ulteriori 20 minuti per contrattempi tecnici al buggy Prodrive BRX.
La sintesi è una classifica generale che vede Nasser Al Attiyah-Baumel al comando su Toyota, davanti all'altro Hilux di Al Rajhi-Von Zitzewitz, attardato di 13 minuti. Poi la prima Audi, di Peterhansel-Boulanger a 20'45". La top 5 si chiude con Vitse-Lefebvre a quasi 25 minuti, Baragawanath-Cremer a oltre 26'. Sainz è ottavo, a 33'11" da Al Attiyah.
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