Toyota GR Yaris Cup, Paperini subito al top

Toyota GR Yaris Cup, Paperini subito al top

Il monomarca ricomincia con una vittoria del campione 2022. Inizio di stagione spettacolare

22.03.2023 15:51

Vettura con diversi aggiornamenti che l’hanno resa ancora più competitiva, tanti piloti nuovi capaci di alzare ulteriormente il livello della serie, ma alla fine il migliore è sempre Thomas Paperini. Il vincitore del Trofeo 2022, ha indossato il mantello scuro da supereroe e sulle strade del Ciocco si è trasformato in “Paperinik”, stracciando fin dai primi metri tutta la concorrenza.

Il pistoiese è partito con il piede giusto già dalla prova spettacolo, che ha vinto e ha poi continuato con lo stesso piglio per tutto il Rally del Ciocco: "Credo che abbiamo fatto una bella gara, forse nel secondo giro abbiamo faticato un po’ di più, ma siamo stati bravi a gestire il vantaggio e a portarla a casa. Di certo quest’anno il livello si è alzato ulteriormente".

Verissimo quanto spiegato alla fine dal vincitore, perché in effetti la qualità del Trofeo è notevole, sia per le prestazioni offerte dalle Yaris aggiornate, che sono ormai seconde solo alle Rally2, sia per il tasso tecnico degli equipaggi che hanno scelto il monomarca giapponese, nuovi per circa il settanta per cento.

Alla fine, con una gara in rimonta, nella quale ha preso sempre più confidenza chilometro dopo chilometro con la per lui nuova Yaris, ha chiuso Fabrizio Andolfi. Il fratello maggiore di Fabio, ha scelto il Trofeo per tornare a disputare una stagione completa ad alto livello e si è subito fatto trovare pronto, riuscendo a confezionare una gara tutta in crescendo, nella quale ha pure firmato tre vittorie in prova speciale. Un ottimo modo per proporsi come uno dei candidati più “pesanti” nella corsa al titolo.

Medaglia di bronzo finale per il siciliano Salvatore Lo Cascio, altro nome nuovo del Trofeo, che è riuscito a far proprio il podio ai danni di Alessandro Ciardi, che invece la Gr Yaris la conosce molto bene avendola vinta nel 2021. Per Lo Cascio una seconda parte di gara davvero ottima, se si considera che a metà era sesto e che ha poi saputo risalire firmando anche lui tre scratch.

Buono pure il quinto posto dell’esordiente romano di Giovanni, mentre va invece un po’ stretta la sesta posizione finale a Jacopo Facco, all’inizio secondo assoluto e poi scivolato indietro nella seconda parte di gara condizionata da qualche errore dell’equipaggio. Molto attesi all’esordio con la Yaris due rampolli di altrettante famiglie da corsa, Mattia Scandola e Jean Claude Vallino. Il primo, figlio di Riccardo e nipote di Umberto, ha cercato di fare esperienza in un contesto del tutto nuovo e assai competitivo, chiudendo infine nono assoluto e secondo tra gli under. Meno fortunato il figlio di Claudio, condizionato da una toccata iniziale, ma che ha comunque stretto i denti e ha visto il traguardo al quarto posto tra i giovani.


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