Test difficili a Montecarlo per Loeb

Test difficili a Montecarlo per Loeb
Il pluriiridato cerca l’ottava vittoria a Montecarlo, ma le prove sono state più ostiche del previsto

20.01.2015 ( Aggiornata il 20.01.2015 17:23 )

Quello del Rally di Montecarlo sembrerebbe, per sua stessa ammissione, essere un ritorno al WRC meno semplice di quanto previsto per sua maestà Sebastien Loeb, nove volte Campione del Mondo World Rally Championship. Il cannibale – uno dei soprannomi con cui Loeb è conosciuto – ha infatti recentemente completato il suo primo test WRC (prima di iniziare a fare sul serio con l’imminente via del Rally di Montecarlo); un test che ha confessato aver richiesto maggior impegno di quanto si aspettava, in quanto ha necessitato di un po’ di tempo per riadattarsi ad una vettura da Rally (poiché, ricordiamo, il 2014 lo ha visto impegnato nel WTCC). «È stato bello tornare su una WRC – ha dichiarato Loebe riavere a che fare con il feeling che è in grado di trasmettere una vettura a trazione integrale su “strade normali”. Il mio ritorno è stato un po’ complicato ma le sensazioni che mi ha restituito (la vettura, ndr) sono state buone». Loeb ha aggiunto che le condizioni nelle quali ha dovuto affrontare la sua due giorni di test non erano quelle ideali per Montecarlo: «Non c’era molta neve ma poi un po’ ha nevicato. Le condizioni potrebbero essere diverse durante il Rally. Durante il test abbiamo dovuto fare i conti con la situazione che c’era e lo stesso sarà per la corsa. Al primo giorno abbiamo avuto delle ottime condizioni, con asfalto asciutto e solo alcune “macchie” di bagnato, ma il secondo giorno ad attenderci c’era il ghiaccio, soprattutto al mattino». L’alieno ha inoltre svelato di essere stato molto vicino a poter correre nella sua gara di casa lo scorso anno: «La Citroen me lo propose, ma alla fine non fu possibile, così ora faccio il Rally di Montecarlo che ha molte Prove Speciali in Francia e che rappresenta un evento davvero speciale: ci sono una bella atmosfera e molti miei fan. Le mie ambizioni sono le solite: fare il meglio che posso. Non guido da più di un anno (una WRC, ndr) quindi cerco di fare del mio meglio e di prepararmi nel miglior modo possibile». Tradotto: l’alsaziano è in cerca della sua ottava vittoria a Montecarlo, ma sa che dopo un anno in un Campionato molto diverso come il WTCC non sarà semplice cogliere questo importante centro. Ma d’altronde, se c’è qualcuno che ha le carte in regola per stupire, quello è di certo Sebastien Loeb. A.C.  

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