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La squadra di Andrea Adamo potrebbe già festeggiare il titolo a causa del cambio di percorso dovuto al pericolo incendi
Marco Giordo
11 nov 2019 (Aggiornato alle 09:54)
Gli incendi proseguono con intensità nel New South Wales e gli organizzatori del Rally d’Australia lottano per far svolgere il loro evento attraverso una drastica riduzione del percorso.
La gara infatti è stata oggi sottoposta ad una bella sforbiciata e sarà lunga solo 94 km cronometrati, invece dei 324 previsti in origine. E così, secondo i regolamenti Wrc, saranno assegnati solo un terzo dei punti ai concorrenti in quanto la gara verrà disputata con una riduzione tra il 25 e il 50% del percorso originale.
Attualmente sono 18 i punti di distacco tra Hyundai e Toyota e la casa coreana sarebbe virtualmente già “World Champion Manufacturers”, visto che al massimo la Toyota potrebbe segnare 14 punti vincendo a Coffs Harbour.
Ma per la squadra capitanata da Andrea Adamo non è ancora possibile aprire le bottiglie di champagne, perché una postilla dell’articolo 5.3.3 stabilisce che la norma sopra citata potrebbe essere cambiata dalla FIA in casi di forza maggiore, come quello australiano. E quindi non ci resta che attendere la decisione dei commissari sportivi, che arriverà si spera quanto prima. Speriamo senza strascichi e contestazioni.
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