WRC, Rally Portogallo: anticipazioni e programma della gara

WRC, Rally Portogallo: anticipazioni e programma della gara

Nel prossimo appuntamento del Mondiale, torna la sfida ta Loeb e Ogier

Marco Giordo

17.05.2022 ( Aggiornata il 17.05.2022 09:30 )

Il ritorno tra i protagonisti dei due campionissimi, Loeb e Ogier, è il leit-motiv del “55° Rally de Portugal”, quarta prova del mondiale 2022 che andrà in onda questo week end sugli sterrati del nord del Portogallo.

Il percorso

E proprio in occasione della 55a edizione della prova lusitana l’ACP (l’automobil club portoghese) ha nuovamente confermato gli sterrati del nord del paese per ospitare la gara. La base operativa è stata confermata all’Exponor di Matosinhos 10 km a nord di Oporto, così come le speciali della zona di Arganil, un classico riproposto tre anni fa, con un percorso che prevede in totale 330 km cronometrati che rispecchiano lo schema delle ultime edizioni. Si inizia giovedì 19 maggio alle ore 9.01 con lo shakedown di Paredes di 4,62 km, mentre la gara sarà praticamente identica a quella del 2021 con 21 speciali suddivise in 330,16 km cronometrati ed una sola novità. Giovedì in serata alle ore 19.03 ci sarà infatti la super speciale di Coimbra che aprirà le ostilità. La prima tappa continua poi venerdì 20 maggio proprio da Coimbra, ed è uguale a quella del 2021 ed ambientata nella regione dell’Algarve, ben 150 km a sud di Matosinhos. Sono 8 le speciali in programma per un totale di 121,67 km cronometrati, vale a dire due passaggi sui crono di Lousa (12,03 km), Gois (19,33 km) e Arganil (18,72 km) con una tyre fitting zone a metà giornata ad Arganil. Dulcis in fundo ci saranno in serata il crono di Mortagua (18,15 km) e la classica super speciale di Lousada di 3,36 km. Sabato 21 maggio la seconda tappa ricavata ad est di Oporto è composta da altre 7 speciali per ulteriori 156,80 km cronometrati, in pratica i crono ripetuti due volte di Vieira di Minho (17,48 km), Cabeceiras de Basto (22,03 km) e quello durissimo di Amarante (37,24 km) a cui in serata si aggiungerà la super speciale cittadina di Porto (3,30 km). Infine domenica 22 maggio la tappa finale di 48,87 km cronometrati, con un passaggio a Montim (8,69 km), due a Felgueiras (8,91 km) ed infine due nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiterà nel secondo passaggio la power stage alle ore 13.18 in diretta tv su Sky Sports.

L'elenco iscritti

Tra i 100 iscritti (erano stati 81 l’anno scorso, 61 nel 2019, e 88 nel 2018) del “55° Rally de Portugal” figura solo un equipaggio italiano, quello composto da Fabrizio Arengi e Massimiliano Bosi su Skoda Fabia Rally 2 Evo, sono invece ben 12 le Rally 1 in gara. La Toyota oltre all’attuale leader del campionato il finlandese Kalle Rovanpera sarà presente con il rientrante 8 volte campione del mondo Sébastien Ogier, alla sua seconda apparizione in stagione navigato da Benjamin Veillas, con il gallese Elfyn Evans ed anche il giapponese. Takamoto Katsuta, mentre la Hyundai schiera Neuville, Tanak ed il rientrante Dani Sordo. In casa MSport Ford, la squadra di Malcolm Wilson, oltre all’irlandese Craig Breen, all’inglese Gus Greensmith e ai due giovani francesi Adrien Fourmaux e Pierre-Louis Loubet porterà in gara per la seconda volta quest’anno su una quinta Fiesta il vincitore dell’ultimo Rally di Montecarlo Sébastien Loeb navigato da Isabelle Galmiche. Andreas Mikkelsen guida l’entry list tra le Wrc 2, sulla Skoda Fabia, categoria in cui sono 41 gli iscritti tra cui figurano anche Teemu Suninen, Oliver Solberg, Gryazin, Kajetanowizc, Rossel, Camilli, Ingram, Pepe Lopez e Bulacia. Infine sono 7 gli iscritti alla terza prova dello Junior dove saranno i due leader della serie, il finlandese Joona ed il britannico Armstrong, gli uomini da battere.


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