Elfyn Evans (Toyota) ha chiuso in testa la seconda tappa del Rally di Croazia con un vantaggio di 25”4 su Tanak (Ford) e 55”4 su Lappi (Hyundai). Dopo che ieri notte Ogier era sceso al settimo posto con un distacco di 2’23”7, perché penalizzato a fine tappa di un minuto, in quanto il suo navigatore non aveva indossato regolarmente le cinture dopo aver cambiato la gomma nella seconda speciale, la seconda tappa di composta da 8 speciali per un totale di 116,60 km cronometrati iniziava sotto il segno di Rovanpera che attaccava alla grande staccando tre scratch con Ogier che si aggiudicava l’ultimo crono della mattinata a Platak, dove accadeva un importante colpo di scena.

Paura per Neuville

Il leader della corsa Thierry Neuville (Hyundai) finiva contro un albero e danneggiava la sospensione posteriore sinistra della sua i20 perdendo così ogni possibilità di vittoria. “In una curva – ha detto il pilota belga – non ho preso la corda bloccando le ruote e così mi è partito il posteriore della macchina, ho toccato e quando siamo andati a ripartire abbiamo visto che non potevamo continuare. Peccato perché potevamo giocarcela e portare a casa questa vittoria”.

Evans passava così in testa con 22”6 su Tanak e 44”8 su Lappi e nel pomeriggio teneva a distanza l’éstone della Ford che chiudeva la tappa secondo con Lappi terzo ed Ogier quarto a 1’49”4 seguito a 2” da Rovanpera. Nel Wrc 2 guida Rossel (Citroen) mentre il nostro Miele è secondo nel Masters Cup.

Finale con 4 speciali

Domani è in programma l’ultima tappa di 54,48 km cronometrati con 4 prove speciali (due ripetute due volte) vale a dire Trakoscan-Vrbno (13,15 km) e Zagorska Sela-Kumrovec (14,09 km), che ospiterà la power stage finale in programma alle ore 13.15 locali, una prova identica a quella delle due edizioni iridate sinora disputate.

Questa la classifica del Rally di Croazia dopo la seconda tappa:

1. Evans in 2.20’05”7

2. Tanak a 25”4

3. Lappi a 55”4

4. Ogier a 1’49”4

5. Rovanpera a 1’51”4

6. Katusta a 2’25”9

7. Loubet a 2’32”1

8. Rossel a 6’40”2