WRC, Rally Safari: Tanak al comando in Kenya

WRC, Rally Safari: Tanak al comando in Kenya

Al volante della Ford Puma il pilota éstone ha chiuso al super speciale di apertura davanti a Ogier e Rovanpera

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Marco Giordo

22.06.2023 15:20

E’ partito oggi all’ora di pranzo con la super speciale d’apertura di Kasarani (4,84 km) il Safari Rally Kenya 2023. Il più veloce è stato Ott Tanak (Ford Puma Hybrid Rally 1) che ha preceduto le due Toyota Yaris Rally 1 di Ogier e Rovanpera. “Sarà una gara molto dura – ha detto il pilota éstone – soprattutto la giornata di sabato si presenta come la più complicata e difficile di tutta la corsa”. Con l’incognita meteo delle piogge previste nel pomeriggio odierno, domani ci sarà la prima tappa con in programma 6 prove speciali per complessivi 125,54 km cronometrati. Si tratta di tre crono ripetuti due volte, gli stessi dell’anno scorso, quelli di Loldia 819,17 km) e Geothermal (13,12 km), e il crono lungo 30,48 di Kedong che si svolge in un’altra tenuta privata, e ospita in un tratto di speciale il tracciato del vecchio Safari. La seconda tappa di sabato, quella più temuta dai piloti per il difficile stato delle strade, ha in programma altri 150,88 km cronometrati suddivisi in 6 prove speciali, vale a dire i crono di Soysambu (29,32 km), Elmenteita (15,08 km) e Sleeping Warrior (31,04 km) ripetuti due volte, tutti ospitati vicino al lago di Elementatita nelle tenute di Lord Delamaire, il padre fondatore del Kenya la cui famiglia era notoriamente molto amica dei Mc Rae, in particolare del compianto Colin. La tappa finale di domenica sarà ricavata nella parte nord del lago e composta da 6 crono e da 75,72 km cronometrati. Ci saranno tre speciali ripetute due volte, si inizia con quella di Malewa (9 km), un remake visto che era stata disputata nel 2021, e si prosegue con quella di Oserian (18,33 km) a cui si aggiungerà il crono di Hells Gate (10,53 km), che ospiterà alle ore 13.15 italiane (live su Sky Sport) la power stage finale, tutta ricavata all’interno di un grande parco naturale del Kenya. Un percorso quindi super confermato e ben assortito e ben conosciuto dai piloti, che dovrebbe garantire lo spettacolo offerto in passato dalla classicissima gara africana.

Solo 32 al via

Al Safari 2023 sono 32 (erano 34 l’anno scorso) i piloti al via, mentre nel 2021 erano stati 58. In gara ci sono 10 vetture Rally 1, in pratica tutti gli habitué del mondiale visti all’opera in Sardegna più Serderidis, con Rovanpera, Ogier, Evans e Katsuta sulle Toyota Yaris, Neuville, Sordo e Lappi sulle Hyundai i20, ed infine Tanak, Serderidis e Loubet sulle tre Puma ufficiali di MSport. Ci saranno poi nel Wrc 2 Kajetanowicz (Skoda Fabia), Prokop (Ford Fiesta) e Oliver Solberg (Skoda Fabia), da seguire poi l’unico italiano in gara, Giancarlo Davite su Mitsubishi Lancer Evo X.

Questi i tempi della superspeciale di Kasarani (4,84 km):

1.Tanak in 3’14”3
2. Ogier a 0”1
3. Rovanpera a 2”4
4. Neuville a 2”7
5. Evans a 3”3
6. Lappi a 4”0
7. Katsuta a 5”1
8. Sordo a 5”9
9. Loubet a 8”0
10. Solberg a 9”7


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