WRC, il Rally di Portogallo al via

WRC, il Rally di Portogallo al via

Inizia giovedì con la superspeciale di Figueira da Foz il Rally del Portogallo, quinto appuntamento stagionale del mondiale rally

Marco Giordo

07.05.2024 ( Aggiornata il 07.05.2024 10:05 )

Anche quest’anno l’ACP (l’automobil club portoghese) ha nuovamente confermato gli sterrati del nord del Paese per ospitare la 57a edizione del “Rally de Portugal”. Percorso quasi identico e stessa location, un mix vincente e una scelta strategica, perché da quelle parti si è sempre visto sulle speciali il grande pubblico, grazie anche ai numerosi appassionati spagnoli che arrivano dalle vicine regioni della Galizia, Asturie e Cantabria. La prova lusitana ha deciso di confermare ancora la base operativa all’Exponor di Matosinhos 10 km a nord di Oporto, e poi le prove speciali della zona di Arganil, con un percorso che prevede in totale 337,04 km cronometrati che rispecchiano in buona parte lo schema delle ultime edizioni.

Rally Portogallo, si parte giovedì 9 

Si inizia giovedì 9 maggio alle ore 8.01 con lo shakedown di Baltar di 4,61 km, mentre la gara è composta da 22 speciali suddivise in tre tappe. Giovedì pomeriggio alle ore 17 ci sarà la partenza cerimoniale da Coimbra con di seguito alle ore 19.05 la superspecaile di Figueira da Foz (2,94 km). La prima tappa prosegue poi venerdì 10 ed è tutta ambientata nella regione dell’Algarve, ben 150 km a sud di Matosinhos. Sono 8 le speciali in programma per un totale di 126,90 km cronometrati, vale a dire due passaggi sui crono di Mortagua (18,15 km), Lousa (12,28 km), Gois (14,30 km) e Arganil (18,72 km) con una tyre fitting zone a metà giornata ad Arganil.

Sabato 11 la seconda tappa ricavata ad est di Oporto è composta da altre 9 speciali per ulteriori 145,02 km cronometrati, in pratica i crono ripetuti due volte di Felgueiras (8,81 km), Montim (8,69 km), quello durissimo e spesso decisivo di Amarante (37,24 km) e quello di Paredes (16,09 km) a cui in serata si aggiungerà in serata la super speciale cittadina di Lousada (3,36 km). Infine domenica 12 maggio la tappa finale di 62,18 km cronometrati, con due passaggi a Cabeceiras de Basto (19,91 km) e nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiterà nel secondo passaggio la power stage alle ore 13.15 italiane in diretta tv su Sky Sports.

In 69 al via in Portogallo

Tra i 69 iscritti (erano stati 87 l’anno scorso e ben 100 due anni fa) del 57° Rally del Portogallo figurano come in Croazia 9 vetture Rally 1. La lista è capeggiata dalle 4 Toyota Yaris Rally 1 con per la prima volta in questa stagione insieme al via i due campioni del mondo Sébastien Ogier e Kalle Rovanpera e con loro Elfyn Evans e Takamoto Katsuta. Saranno 3 invece le Hyundai i20 Rally 1 affidate ai piloti ufficiali della casa coreana Thierry Neuville, Ott Tanak e al rientrante Dani Sordo, mentre saranno 2 le Ford Puma Rally 1 della MSport con al volante Adrien Fourmaux e Grégoire Munster.

Tra gli iscritti al Wrc 2 spiccano le presenze del francese Rossel e del russo Gryazin (Citroen C3 Rally 2) grandi protagonisti in Croazia, e tutti su Skoda Fabia RS Rally2 del rientrante Pierre Louis Loubet e di Oliver Solberg, Gus Greensmith, Pepe Lopez e Lauri Joona. Pajari e Linnamae saranno al via su Yaris Rally 2, e Ciamin e Lindholm sulla Hyundai i20 Rally 2. Due gli italiani in gara, il pilota di ACI Team Italia Roberto Daprà (Skoda) che è iscritto anche al Wrc 2, e Fontana-Arnaboldi su Peugeot 208 Rally 4.

WRC Croazia, Toyota sbaraglia tutti: la vittoria è di Ogier


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi