Parte domani il Rally del Cile Bio Bio, terzultimo appuntamento iridato della stagione. La prova sudamericana è composta da 306,76 km cronometrati e 16 prove speciali, e sono 42 i piloti che prenderanno il via alla gara la cui prima speciale è in programma alle 13.35 italiane.

Rally Cile, Lappi leader nello shakedown

Nel primo pomeriggio italiano (in Cile ci sono 5 ore in meno dell’Italia) si è disputato lo shakedown di Campamento Conuco lungo 6,79 km, in cui il più veloce è stato Esapekka Lappi sulla Hyundai con un tempo di 3’14”8 che ha preceduto il pilota della Ford Puma Rally 1 (in versione non ibrida) Martin Sesks di 5”6 e Sami Pajari in gara stavolta sulla Toyota Yaris Rally 1 di 6”0. A seguire tutti gli altri che oggi hanno pensato soprattutto a risparmare le gomme in vista della gara, che partirà domani da Concepciòn a sud del Cile, nello stato del Bio Bio, con la prima tappa.

Da disputare ci saranno ben 112,76 km cronometrati suddivisi in 6 prove speciali, quelle di Pulperia (19,72 km), Rere (13,34 km) e San Rosendo (23,32 km) ripetute due volte, con arrivo in serata alle 22.30 italiane. La seconda tappa di sabato misurerà 139,20 km cronometrati, con ancora 6 speciali in programma, mentre domenica la tappa finale di 54,80 km cronometrati prevede 4 crono tra cui la power stage di Bio Bio (8,78 km) trasmessa live in tv da Sky Sports alle ore 18.15 italiane. Difficilmente Thierry Neuville riuscirà visto il suo vantaggio di 34 punti su Tanak e 38 su Ogier, a proclamarsi in Cile “world champion”, mentre Oliver Solberg vincendo a Concepciòn si aggiudicherebbe matematicamente il titolo mondiale Wrc 2.

Il Mondiale Rally chiude il 2024 a Monza con le vetture e i campioni del WRC