WRC Montecarlo, Tanak il più veloce nello shakedown

WRC Montecarlo, Tanak il più veloce nello shakedown

È partita oggi a Gap la stagione iridata numero 53 con il 93° Rally di Montecarlo

Marco Giordo

22.01.2025 ( Aggiornata il 22.01.2025 18:40 )

La 93a edizione del Rally di Montecarlo è partita questo pomeriggio con lo shakedown a Gap di Route de la Garde (3,28 km), in cui il pilota più veloce è stato Ott Tanak che ha fatto segnare sulla Hyundai un tempo di 2’09”8, precedendo la Toyota Yaris di Kalle Rovanpera di 7 decimi e quella di Sebastien Ogier di 8. “Inizia una nuova stagione con diverse novità - ha detto Tanak - e devo dire che viste le condizioni in gara saranno un po’ complicate. Qui non ho mai vinto, conosco la macchina e il team e posso farcela”.

Anche Ogier ha evidenziato le difficoltà del percorso. “Oggi è piovuto e quindi potremmo aspettarci del ghiaccio soprattutto venerdì mattina”. C’è da ricordare che quella di oggi sull’asfalto bagnato è stata la prima presa di contatto ufficiale dei piloti con le nuove gomme Hankook al volante delle nuove vetture Rally 1 senza l’ibrido. C’è curiosità soprattutto nelle prove di domani sera sulle condizioni di gara, perché lunedì e martedì nelle ricognizioni c’era l’asciutto, mentre oggi è piovuto e stanotte è anche un po’ nevicato in cima, quindi le condizioni saranno molto più difficili sulle prove, visto che ci potrebbe essere in diversi punti sia neve che soprattutto verglas. L’asfalto potrebbe essersi poi sporcato dal fango, saranno quindi fondamentale il lavoro e le indicazioni dei vari ricognitori.

Rally Montecarlo, la gara

La prova monegasca è composta da 18 prove speciali con un totale di 343,80 km cronometrati tutti su asfalto, con sede della gara a Gap. Domani ci sarà la classica partenza dei 70 equipaggi iscritti dalla Place du Casino di Montecarlo alle 14,30, con il via della prima tappa composta da 54,16 km cronometrati e composta da tre speciali in notturna nei dipartimenti delle Alpes de Haute Provence e Hautes Alpes, quelle di Digne les Bains-Chaudon-Norante (19,01 km), Faucon du Caire-Bréziers (21,18 km) e Avançon-Notre Dame du Laus (13,97 km). Venerdì la seconda tappa prevede 107,34 km cronometrati e sei speciali, cioè quelle di Saint Maurice-Aubessagne (18,68 km), Saint Léger les Mélèzes-La Bâtie Neuve (16,68 km) e La Bréole-Selonnet (18,31 km) ripetute due volte. Poi sabato la terza tappa, la più lunga con i suoi 131,40 km cronometrati, con sei prove speciali vale a dire quelle da ripetersi due volte di La Motte Chalancon-Saint Nazaire le Désert (27,00 km), seguita dal crono inedito di Aucelon-Recoubeau Jansac (20,85 km), e La Bâtie des Fonts-Aspremont (17,85 km). Infine domenica la tappa finale Gap-Monaco di 50,90 km cronometrati con tre crono in programma, quelli già disputati il giovedì sera di Avançon-Notre Dame du Laus (13,97 km), Digne les Bains-Chaudon Norante (19,01 km) e per terminare la power stage del Turini, La Bollène Vésubie-Peïra Cava (17,92 km) con premiazione finale alla Place du Casino alle ore 16.15.

Questi i tempi dello shakedown

1. Tanak 2’09”8
2. Rovanpera 2’10”5
3. Ogier 2’10”6
4. Evans 2’10”7
5. Neuville 2’10”8
6. Fourmaux 2’12”1

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