Il Gran Premio d’Italia è la gara numero 14 del calendario del Campionato del Mondo di Formula 1 2021, oltre ad essere il primo GP dei tre previsti sul territorio italiano.
Il Gran Premio d’Italia è uno degli appuntamenti fissi della F1, sempre presente in calendario fin dalla prima edizione del Campionato del Mondo di Formula 1 avvenuta nel 1950.
La corsa Tricolore si è sempre tenuta nell’Autodromo di Monza, tranne che in 5 occasioni: Montichiari (1921), Livorno (1937), Milano (1947), Torino (1948) ed Imola (1980).
Il circuito brianzolo, che sorge nel parco di Monza, è il terzo circuito permanete più antico del Mondo ed è considerato il tempio della velocità della F1 perché è il tracciato che si percorre alla media più alta.
E’ lungo 5793 metri, conta 11 curve, ma soprattutto 4 lunghi rettilinei dove le monoposto superano i 350 km/h. Le zone dove i piloti possono attivare il DRS sono due: sul rettifilo principale e al Serraglio, l’allungo con leggere piega a sinistra dopo le Lesmo e prima della variante Ascari.
Il record del giro più veloce appartiene ancora a Rubens Barrichello che, il 12 settembre del 2004, fermò il cronometro sul 1:21.046 sulla sua Ferrari F2004. Kimi Raikkonen, nel 2018, ha fatto meglio, ma il suo 1:19.119 alla media di 263,587 km/h non è entrato nel Guinnes dei Primati perché fatto in qualifica.
Il programma del weekend del GP d’Italia sarà un po’ diverso rispetto al recente passato perché a Monza si disputa la seconda qualifica sprint della stagione dopo il primo esperimento del format fatto a Silverstone. I motori si accendono venerdì 10 alle 14:30 per il primo turno di prove libere, poi tutti in pista alle 18 per la qualifica della gara di sabato. L’11 settembre, alle 12, secondo turno di libere, poi alle 16:30 via alla Qualifica Sprint. Domenica 12 settembre, start della gara, come di consueto, alle 15:00.