Passione rossa che tracima dentro a una vigilia caricata a pallettoni. Cartucce piene di speranza e cuori in tumulto per questa Ferrari che fa sognare un popolo da troppo tempo impegnato a vedere gli altri godere. È stato un inverno consumato all’interno di un gigantesco sogno collettivo. In diecimila l’altro giorno a Milano hanno colorato di rosso un sentimento collettivo da pelle d’oca. Un abbraccio clamoroso, una dichiarazione d’amore per la Scuderia. Ma ora è arrivato il momento di fare i conti con tutti gli altri osti al tavolo del mondiale dei 75 anni F.1. Il primo appuntamento è in Australia, in un’alba attesa in maniera spasmodica. Tutti in piedi sul divano per vedere l’effetto che fa il Cavallino della nuova accoppiata Charles Leclerc-Lewis Hamilton. Pensieri stupendi e dichiarazioni al miele per i due bomber di Maranello. Grande entusiasmo sparso in dosi massicce, anche se i favoriti, per ora, paiono altri.
"Al momento c’è un solo team che è chiaramente davanti a tutti, e ha la macchina arancione", spiega il quattro volte iridato Max Verstappen. "La McLaren ha dimostrato di avere una delle migliori vetture, se non la migliore vettura a tutto tondo" aggiunge Lando Norris che non gioca a nascondino con i pronostici. "Secondo i nostri calcoli, la Ferrari è al momento la terza forza, di poco davanti alla Mercedes ma dietro a McLaren e Red Bull", sibila diretto Helmut Marko. Se si guardano i pronostici e quello che è emerso dai test prestagionali in Bahrain, la Rossa non è in cima alla lista dei favoriti. Ma il tempo delle parole è giunto al capolinea.
Da ora in poi conta solo cronometro e piede destro. Il resto non vale più. Spiega Fred Vasseur: "Melbourne non sarà così importante, perché la stagione sarà una lotta molto lunga. Le prime quattro o cinque gare saranno esercizi molto differenti. Forse abbiamo davanti a noi la stagione più emozionante degli ultimi trent’anni perché ci sono quattro squadre che hanno chiuso lo scorso anno vicinissime e che ora vogliono vincere. Per noi sarà fondamentale sviluppare bene la vettura e lavorare con i piloti per arrivare pronti. Il resto lo vedremo in pista. Hamilton e Leclerc formano una coppia che stimola l’intero team. Potremo vincere il campionato se riusciremo a massimizzare i risultati in ogni gara, superando gli inevitabili momenti difficili".
Va in scena il primo round di un Mondiale che si annuncia davvero incandescente. Da marzo a dicembre sarà un susseguirsi di sfide mozzafiato per una stagione ancora tutta da scrivere. Siamo ai primi capitoli di una storia che pare essere davvero avvincente, dentro la quale c’è anche una bella favola. Quella di Kimi Antonelli che debutta sulla Mercedes in uno dei Mondiali più indecifrabili. Se alla fine di questa favola ci sarà anche un lieto fine lo sperano in tanti. L’importante, adesso, è non mettere pressione a Capitan Futuro che deve crescere passo dopo passo senza l’obbligo di dover strafare, senza pressione suppletiva a quella che è già nel manuale d’uso di chi è chiamato a correre in F1. Finalmente si ricomincia. Tornano a riaccendersi le insegne luccicanti del Circus per uno spettacolo che, c’è da scommetterci, produrrà brividi ed emozioni fino all’ultima curva dell’ultimo giro di un Mondiale che ha davvero tutto per entrare nella storia.
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