L'editoriale del direttore: Sprofondo rosso

L'editoriale del direttore: Sprofondo rosso© Ferrari

F1 in crisi per Ferrari: disastro a Miami. La Rossa brilla invece nel WEC, dove la 499P cerca il tris a Spa dopo Qatar e Imola

Andrea Cordovani

06.05.2025 ( Aggiornata il 06.05.2025 18:27 )

Sprofondo rosso. Un altro film da incubo per la Ferrari. Una stagione sempre più agli inferi, un’altra figuraccia imbarazzante per un Cavallino in balia degli eventi. A Miami dove la McLaren si conferma sempre più irresistibile e sempre meno avvicinabile dai rivali, la Rossa sparisce dai radar dentro a una paurosa parabola discendente. Questo Mondiale di F1 per Maranello si sta trasformando in una via Crucis dove ogni stazione rimanda al Gp successivo. E puntualmente arriva l’arrampicata sugli specchi della speranza per spiegare il perché e il percome la SF-25 abbia un buon potenziale ma non si sia trovato il modo di farla funzionare. Una filastrocca che sta iniziando a diventare stucchevole mentre niente va per il verso giusto e questa squadra che doveva far tremare il mondo si ritrova al pronunciare il fatidico “dobbiamo capire” che fa riemergere fantasmi del passato.

La realtà che emerge sempre più prepotente, gara dopo gara in questo inizio di Mondiale tutto in salita, è che manca carico aerodinamico e la confusione regna sovrana. Il primo pacchetto aerodinamico non ha risolto alcun problema, anzi ha fatto precipitare ancora più in basso la Ferrari. Ora si attende il secondo step evolutivo per Imola che speriamo possa permettere alla Rossa di riprendere quota dentro a un campionato dove la Scuderia sta correndo ai margini. La situazione si sta facendo davvero difficile: il Cavallino si è infilato dentro al tunnel ed è sempre più imbizzarrito. Sta tradendo tutte le attese e a oggi dimostra di non essere assolutamente all’altezza di quelle rivali con le quali prometteva di giocarsela per il titolo. Dopo sei Gran Premi, sul piatto della bilancia si stanno assommando solo sonore delusioni e promesse non mantenute. E intanto le gare passano e si continua a dare il Gp di Spagna come quello capace di stravolgere gli scenari. Da qui a Barcellona ci saranno altre due Gp (uno in casa a Imola e uno in casa di Leclerc a Monte Carlo) e si spera che qualcosa accada perché adesso l’aria inizia a farsi pesante. Com’è lontana la luna di miele dei mesi scorsi!

L'altra faccia del Cavallino

Sabato prossimo sulla mitica pista di Spa va in scena il terzo atto del Mondiale Endurance. Dopo due vittorie di fila la Ferrari ha davanti a sé un’altra bella occasione per regalare un’altra gioia ai propri sostenitori. Fino a questo momento le 499P si stanno rivelando le padrone assolute del WEC. L’inizio della stagione è stato davvero magico per il Cavallino che dopo la strepitosa tripletta messa a segno in Qatar ha agguantato la vittoria anche a Imola. Miglior inizio non poteva esserci ma è presto per lasciarsi andare ai trionfi. Il Mondiale Endurance è ancora tutto da giocare e nessuno in casa Ferrari si sente già la vittoria in tasca. Anzi. Piedi per terra e testa bassa, si guarda alla sfida in Belgio con determinazione e assoluto rispetto per i rivali. Sul circuito delle Ardenne l’anno scorso ne successero di tutti i colori: la gara durò ben oltre le 6 ore e fu un’autentica beffa per le 499P. Prendersi una bella rivincita sarebbe un bel modo per dimenticare una pagina molto bizzarra di un regolamento per certi versi inconcepibile.

 

 


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi