Giovinazzi, a luglio idee più chiare sui piani 2023

Giovinazzi, a luglio idee più chiare sui piani 2023© S.Bloxham/Formula E

La Formula E finora non ha riservato soddisfazioni ad Antonio, in un difficile percorso di adattamento. Le opzioni sul 2023 non mancano, assicura

03.06.2022 ( Aggiornata il 03.06.2022 14:52 )

Stagione difficile, come prevedibile, quella d'esordio in Formula E per Antonio Giovinazzi. La serie elettrica per respirare l'aria dell'azione, impegno sportivo in attesa che nel 2023 si materializzi altro.

Scenari che non mancano per Giovinazzi, parte della famiglia Ferrari. Nei mesi scorsi, Mattia Binotto, guardava al 2023 nell'elencare l'elevato numero di sedili in Formula 1 da decidere, per piloti in scadenza. Può essere un lido al quale ambire?

F.E questione di adattamento

Del proprio domani, Giovinazzi, ne parla marginalmente nel venerdì dell'ePrix di Jakarta. "Voglio fare ancora un po' di gare qui per capire se posso adattarmi maggiormente a questa macchina. Finora è stata certamente una stagione difficile, è evidente", dice il pilota Dragon Penske.

Il team sconta un powertrain di secondo piano, i continui avvicendamenti di personale poi non hanno aiutato un pilota debuttante in Formula E, che è un mondo radicalmente diverso da ogni altra serie a motore, per le specificità della gestione del powertrain e dell'energia.

Scelta 2023 di prospettiva

"Sto cercando di vedere quel che mi piacerebbe fare la prossima stagione, ho sicuramente delle opzioni.

Voglio assicurarmi che sia la cosa migliore per la mia carriera. È ancora troppo presto, però spero di capirne di più il mese prossimo", dice ad Autosport.

Luglio per avere una prospettiva chiara sul percorso da seguire, se sarà nell'Endurance o una permanenza - di altro livello - in Formula E.

Intanto, Jakarta presenza un circuito inedito, il fattore esperienza relativo alla pista si azzera. Non le specificità di gestione del powertrain, con temperature che si attendono torride, sabato, oltre 30° C nell'aria e più di 50° C sull'asfalto. 

"Sarà una pista nuova per tutti e credo che questo mi sarà un po' d'aiuto. Di tutte le gare corse conoscevo solo Monaco. Potrebbe essere un aspetto positivo per me e speriamo di correre un week end migliore", chiosa Giovinazzi.


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