Ecco la prima foto, diffusa dallo stesso Fernando, in tuta McLaren. Come si vede, è completamente bianca! Mancano colori, sponsor e marchi, salvo quelli minori. Ma ciò non significa che questa sia la tuta definitiva perché lo spazio sul petto - il punto di maggior visibilità per gli sponsor della squadra - è ancora completamente vuoto.
Il fatto che Alonso però stia facendo le foto ufficiali (si vede lo sfondo verde che serve a scontornare elettronicamente le immagini in foto e video) dimostra che queste saranno le foto dei piloti in tuta che verranno diffuse pubblicamente.
Quindi è probabile che la McLaren si stia nascondendo e pensi di fare un doppio lancio mediatico: quello del 29 gennaio con una livrea anonima per presentare ufficialmente l'abbinamento con Honda, i partner tecnici e i piloti, ma senza mostrare i colori definitivi della squadra.
Questo significa che potremmo vedere giovedì 29 e ai test invernali di febbraio una macchina bianca o nera o in altro colore neutro e i piloti con la tuta anonima, bianca come quella che sta indossando Alonso. Poi solo alla vigilia del mondiale, presumibilmente a marzo, la McLaren mostrerà la livrea definitiva bianco-rossa (e grigia) che sono i colori scelti assieme a Honda. E le relative tute.
In fondo la McLaren fece esattamente così già 17 anni fa, nel 1997, quando ci fu il passaggio dai colori bianco-rosso dello sponsor Marlboro al colore argento/nero frutto dell'abbinamento con West e Mercedes. All'epoca svolsero tutti i test invernali con la macchina con un colore arancione in omaggio alla livrea originale del marchio risalente al 1967 e solo alla vigilia della prima corsa mostrarono la livrea definitiva argento/nera.
Tra le curiosità si intravede sulla spalla sinistra di Alonso il logo "Segafredo", il caffè italiano che fu sponsor McLaren ai tempi di Senna. Quindi si viene a ricreare un nuovo abbinamento storico assieme a Honda.