Autosprint

Formula 1 Malesia, Hamilton: "Un dolore indescrivibile"

Delusione palpabile dopo l'avaria motoristica che ha fermato la gara verso la vittoria (e la leadership in campionato) dell'inglese a Sepang

Maurizio VoltiniMaurizio Voltini

2 ott 2016 (Aggiornato alle 15:22)

La lotta per il Mondiale sembrava avviata in una direzione favorevole a lui quando Rosberg è stato mandato in testacoda al via da Vettel; invece tutto si è ribaltato quando alla conclusione del 40° giro Lewis Hamilton si è ritrovato con il motore in fiamme e ha dovuto parcheggiare la sua Mercedes a bordo pista.

È comprensibilmente un Hamilton devastato quello che a fine gara si/ci chiedeva "Ma questi problemi di motore capitano solo a me?" e che su Facebook ha scritto: «Oggi, il dolore è indescrivibile, ma credo davvero che Dio non ti dà più di quello che puoi gestire. Voglio dire un enorme grazie ai tifosi che stavano in piedi sotto il sole, o stavano a guardare dai loro divani a casa, e mi sostengono in questo fine settimana. Sono così grato. Ho 100% fiducia nella mia squadra, hanno lavorato così duramente sia in pista che in fabbrica, e un enorme grazie a loro. So che abbiamo avuto tutti questi problemi, ma non è come si cade, è come ci rialziamo. Non è come siamo nei momenti di comfort a definirci, ma come siamo di fronte alle avversità. Siamo campioni ed è così che si va avanti. Io, noi, non molleremo mai!».

Nelle dichiarazioni più ufficiali in pista Lewis descrive meglio cosa gli sia effettivamente successo: «Max era nella mia "finestra" del pit-stop per cui stavo cercando di metterlo fuori. E c'ero quasi. Ma poi in rettilineo ho perso improvvisamente potenza. Ovviamente mi sono dovuto fermare. Ora ci sono ancora cinque gare da disputare e se posso andare come fatto in questo weekend c'è ancora tutto da giocare. I ragazzi guarderanno cos'è successo: ogni volta che abbiamo avuto problemi di motore hanno scoperto il perché, e questo ci mette potenzialmente in una posizione migliore, assicurandoci che non si ripeta in futuro. Ora tutto quello che posso fare è concentrarmi più che posso e pregare che la macchina stia insieme, ma ho ancora fede e speranza».

Su certe frasi a fine gara un po' vittimistiche se non "cospirazioniste", Hamilton aggiunge: «Onestamente, cercate di capire il mio punto di vista. Da un lato abbiamo avuto la più incredibile serie di successi in questi ultimi due anni, e ne sono riconoscente. Questi ragazzi hanno lavorato sodo e sono tutti addolorati: ho visto le lacrime negli occhi dei miei meccanici. Ma quando scendi dalla macchina dopo aver dominato e il motore si è rotto, è piuttosto difficile dire cose positive. Come ho detto nelle interviste TV, la Mercedes ha costruito 43 motori o qualcosa del genere, con i tre extra che ho avuto in più; e la maggior parte delle avarie, se non tutte, sono capitate a me. Quindi è sicuramente difficile da accettare. Ma ho sempre la massima fiducia in questi ragazzi: senza di loro non avrei vinto questi due campionati e mi piace stare qui. Dobbiamo sempre ricordarci di cosa abbiamo costruito finora e la prenderò come una prova per la mia forza di volontà e il mio spirito».

GP Malesia, per Rosberg un terzo posto pesante come oro

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

GP Austria, le pagelle: McLaren stellare, Lawson e Sauber sorprendono. E Ferrari...

Norris e Piastri si sfidano con una McLaren fuori categoria per tutti, un buon Leclerc si prende il podio. Bene Lawson e Sauber, male Antonelli e Williams

Red Bull, effetto domino negativo al GP Austria: il team si ferma a -4 dal record, Verstappen sconsolato

Dalla qualifica in poi niente va bene, con un incolpevole Max viene messo ko al primo giro; dopo 77 GP, la Red Bull non fa punti: il record, di 81, resta alla Ferrari
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi