Lauda e Wolff rinnovano, Zetsche: “Risultati oltre le aspettative”

Lauda e Wolff rinnovano, Zetsche: “Risultati oltre le aspettative”
Management invariato fino al 2020 per il team Mercedes, quando scadrà l'attuale Patto della Concordia

F.P.

20.02.2017 12:05

Ruoli e impegni confermati, perlomeno fino al termine del 2020, scadenza concomitante con l'attuale Patto della Concordia. Mercedes rinnova le cariche di Toto Wolff e Niki Lauda, rispettivamente direttore esecutivo e presidente non esecutivo di Mercedes Grand Prix Limited, con quote azionarie del 30 e del 10%. Segnale di stabilità in un quadro che ha visto il team di riferimento apportare cambiamenti importanti all’interno dell’area tecnica, con l'uscita di Paddy Lowe e l'ingaggio di James Allison.

«E' una gran notizia il prolungamento degli accordi con Toto e Niki. Nel 2013 abbiamo ristrutturato la gestione del team con il chiaro obiettivo di incrementare le nostre prestazioni. Da allora i risultati hanno superato le aspettative. Un fattore chiave in tutto ciò è stata la combinazione delle doti imprenditoriali di Toto e l’esperienza di Niki. Il loro rinnovato impegno dà al nostro programma un’importante continuità per i prossimi quattro anni», ha commentato Dieter Zetsche, presidente e CEO di Daimler AG, che resta l’azionista di maggioranza nella scuderia di Formula 1, con una quota del 60%.

Ringraziamenti di rito da parte di Lauda e Wolff, quest’ultimo a sottolineare l’importanza del gruppo nei successi ottenuti finora: «La vittoria non è mai frutto di un singolo, è quello del gruppo di persone giuste che lavorano insieme, allineandosi su un obiettivo comune e mettendo insieme i rispettivi talenti per raggiungerlo. Quotidianamente, in fabbrica, sono onorato del privilegio di rappresentare questo stimolante gruppo».

Toto Wolff che, nel panorama attuale dei team manager, può ritenersi tra le figure più influenti nel paddock, ultima conferma avuta con la gestione della trattativa per giungere a Valtteri Bottas e piazzare Pascal Wehrlein in Sauber. Spetterà a lui trattare con Liberty Media le nuove condizioni alle quali Mercedes si potrà impegnare in Formula 1 oltre l'attuale Patto della Concordia, con le indiscrezioni che vorrebbero un fronte comune di team di vertice pronti a coalizzarsi per conservare i benefici economici ottenuti sotto l'egida di Bernie Ecclestone.

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